Pozzallo: Ancora una marcia indietro per il Sindaco Sulsenti e la sua Amministrazione.

I tecnici riuniti nella sala consiliare in data 7 gennaio, hanno protestato contro la delibera n. 219 del 29/11/2007, che ha aumentato l’imponibile Ici delle aree fabbricabili, oltremisura e senza giustificazione in relazione ai prezzi di mercato esistenti. Tale delibera ha notevolmente e fittiziamente aumentato il valore di mercato delle aree fabbricabili, con la conseguente sproporzionata richiesta di imposta avvenuta, attraverso la notifica di avvisi di accertamento, per gli anni a partire dal 2002, effettuata nelle ultime settimane dello scorso anno. L’Amministrazione prendendo atto della errata valutazione dei prezzi di mercato sta cercando di riparare gli errori commessi attraverso la delibera n. 219, e dopo la veemente protesta di cittadini, tecnici e sodalizi sta tentando di trovare soluzioni peggiori della decisione. LA DELIBERA VA REVOCATA E VANNO ANNULLATI GLI AVVISI DI ACCERTAMENTO EMESSI, DICHIARATI ERRATI DAL DIRIGENTE FIRMATARIO DEGLI STESSI, DURANTE L’INCONTRO CON I TECNICI. La proposta dell’Amministrazione di “rideterminare gli imponibili ai contribuenti che non impugneranno gli accertamenti” non trovando alcun fondamento giuridico nella legislazione italiana vigente, rischia di creare disparità tra coloro che accetteranno questo “ricatto” e quelli che legittimamente ricorreranno contro gli avvisi di accertamento, dichiarati errati dallo stesso soggetto che li ha emanati. La formazione della commissione, inoltre, accettata dalla Amministrazione Comunale, formata da tecnici che “opererà assieme agli uffici comunali nella rideterminazione di valori molto vicini a quelli reali, per una tassazione EQUA E NON PUNITIVA” conferma che la delibera n. 219 sia assolutamente illegittima.