CAPODANNO: LA GARA DEI NUOVI NATI, MATILDE IN POLE POSITION

Hanno tutta la vita davanti, ma l’hanno cominciata contendendosi loro malgrado un primato sul filo dei secondi: sono i nuovi nati del 2008. Così a Roma l’innocente Emanuele, nato 10 secondi dopo la mezzanotte, ha scalzato inconsapevolmente il piccolo Riccardo, retrocesso intanto chissà dove nella graduatoria nazionale dopo che qualche adulto imprudente gli aveva assegnato, dopo il primo vagito all’1.30, il primo posto almeno in quella della capitale. Senza contare che Emanuele, mamma italiana e papà egiziano, è anche il primo romano multietnico dell’anno. Ma intanto a Prato, in Toscana, la piccola e italianissima Matilde aveva già battuto tutti, venendo al mondo proprio un secondo dopo la mezzanotte. Solo due secondi dopo le veniva dietro Denise, titolare finora indiscussa del primato napoletano. Cinque secondi dopo mezzanotte nasceva invece a Modica (Ragusa), il piccolo Giuseppe: lo conferma l’ostetrica che ha guardato l’orologio, aggiornata già da prima dai colleghi sul count-down. Più placidamente Filippo ha atteso invece che scoccasse il primo minuto del nuovo anno per affacciarsi sul mondo, nel nido dell’ospedale di Imperia: la mamma è russa e il papà italiano, mentre il secondo e terzo nato in Liguria sono rispettivamente il piccolo albanese Jugin e l’ecuadoriano Massimo José. Ma a mezzanotte e un minuto, riferiscono le cronache e i bollettini medici, sono nati anche Gloria, primatista in Piemonte, e Martina, prima nata a Milano. Mentre in due diversi ospedali di Palermo nascevano anche, in contemporanea, i gemellini Luigi e Oriana, in una sala parto, e la piccola Vania in un’altra, tutti in ottima salute. Gabriele ad Aosta se l’é invece presa comoda, e ha aspettato fino alle 4.53 per aggiudicarsi il suo speciale primato: quello di avviare una campagna regionale Unicef di solidarietà

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