Modica: Il presunto “buco” finanziario al centro dell’attenzione

L’Udc .soccorre. l.amministrazione comunale fatta oggetto di pesanti critiche dell.opposizione sul presunto .buco. di bilancio pari ad oltre sei milioni di euro per il canone di locazione del Tribunale che lo Stato attualmente non riconosce. .La posta in bilancio . spiega il segretario del partito, Gino Veneziano . dovuta dal Ministero della Giustizia, presenta infatti tutti i crismi di legittimità per essere stata iscritta tra le entrate accertate e divenuta ora residuo attivo. Si è in possesso di comunicazioni da parte dell.allora governo di centrodestra circa la legittimità di tali spettanze che, ora, con il cambio del governo nazionale, vengono invece negate, anche se prima dell.estate il Ministro Mastella aveva dato piena assicurazioni, nel corso di un incontro con il sindaco Torchi, circa l.erogazione in tempi brevi delle somme dovute.. L.Udc è solidale nei confronti dell. amministrazione comunale .convinti che, l.azione intrapresa di rivolgersi con fiducia all.autorità giudiziaria sia la strada maestra per dirimere la querelle.. L.Udc invita poi le forze politiche a guardare ai veri problemi della città. Ma l.opposizione di centrosinistra non demorde e accusa, ancora una volta il sindaco e l. assessore al Bilancio di avere nascosto al consiglio comunale una situazione gravissima. Ancora una volta è il consigliere di Sinistra Democratica, Vito D.Antona, a non accettare la risposta dell. amministrazione sulla vicenda. .Il sindaco ed il suo assessore . ribadisce D.Antona . sanno benissimo che, l.iscrizione di quelle somme in bilancio per sei anni consecutivi, è stata effettuata in assenza di qualsiasi titolo giuridico, mentre non si fa cenno del comportamento gravissimo e senza precedenti, che li hanno indotti a non informare il consiglio comunale e forse anche i revisori dei conti, della lettera negativa del Ministero, in occasione dell.approvazione del conto consuntivo del 2006. Invece di farneticare su presunti complotti politici e preannunciare quante improbabili quanto costose azioni giudiziarie nei confronti del Ministero, sarebbe necessario sapere come e quando il sindaco e la sua giunta intendono doverosamente procedere ad eliminare l.attuale stato di illegittimità nella contabilità del comune e con quali risorse intendono coprire il buco di oltre sei milioni di euro che, essi stessi, hanno creato in questi sei anni di scellerata gestione finanziaria.. D.Antona invita, infine, i consiglieri di centrodestra a prendere consapevolezza della grave situazione finanziaria affrontandola e non occultandola o mistificandola.

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