Il Comune di Vittoria sta privatizzando il Cimitero. Vince la logica del profitto ad ogni costo. Affari e denaro anche sui morti

Oramai è quasi certo. L’Assessore ai Lavori Pubblici Avola lo ha annunciato ieri mattina in Commissione Assetto Territoriale: il CIMITERO DI VITTORIA SARA’ PRIVATIZZATO. Purtroppo non è una battuta ma una notizia seria e che ha pieno fondamento. Una ditta privata, la CONSCOOP, ha infatti presentato tempo fa un “PROJECT FINANCING” al Comune di Vittoria per ristrutturare, allargare e gestire il Cimitero di Vittoria. Si diciamo bene: GESTIRE!! Il progetto venne approvato incredibilmente nel Settembre 2005 dalla Giunta Aiello. All’epoca alcune forze politiche, tra cui Rifondazione Comunista, i consiglieri comunali, Carbonaro e Denina si opposero tenacemente alla proposta di privatizzazione e gli assessori Ficchichia e Marchi ottennero la revoca della delibera. Ma tutto non è bastato a bloccare l’iter della privatizzazione. La revoca si è rivelata infatti del tutto inefficace e la CONSCOOP ha avuto finora ragione in sede legale. Oramai il Bando di gara, di rilevanza europea, sta per essere pubblicato e il Cimitero di Vittoria rischia seriamente la privatizzazione. L’Assessore Avola, in Commissione ha elogiato la scelta della privatizzazione e ha affermato che è quasi impossibile tornare indietro: secondo l’Assessore la CONSCOOP in caso contrario chiederebbe una penale. Riteniamo inaccettabile la posizione dell’Amministrazione Comunale. La scelta può essere ridiscussa. Per un’Amministrazione democratica la difesa dei beni comuni, dello spazio pubblico, della produzione di valori d’uso non mercificabili che diventano diritti diffusi, dovrebbe essere la nuova frontiera nella lotta contro il business, la rendita facile e il declino economico e civile. IL CIMITERO E’ UN “BENE COMUNE” e la scelta di privatizzarlo, oggi come allora, va RIFIUTATA. L’ingresso del PRIVATO nella gestione del Cimitero rischia di diventare un lasciapassare per il business del loculo e del caro estinto. Invitiamo il Presidente della Commissione Assetto Territoriale Filippo Cavallo a tenere in considerazione le forti perplessità espresse su tale argomento da numerosi consiglieri comunali e da diversi componenti della Commissione: OCCORRE FARE PRESSIONE SUL SINDACO E SULLA GIUNTA E TROVARE UNA VIA PER BLOCCARE URGENTEMENTE LA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA.

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