Talento ibleo a Note di Notte – Paola Donzella e gli Elisir alla COS di Vittoria

Dopo l’omaggio allo scrittore modicano Raffaele Poidomani (2003) e le esibizioni del vittoriese Francesco Cafiso (2004) e della modicana Chiara Civello (2005), Note di Notte promuove anche quest’anno un talento ibleo. È la volta di Paola Donzella, vittoriese, leader e anima degli Elisir che mercoledì 25 luglio si esibiranno in esclusiva regionale all’Azienda agricola COS, a Vittoria, alle 21,30. Dopo due anni di esplorazione del mondo musicale francese grazie alla collaborazione con il cantautore francese Christophe Ambrosino, si fa strada in Paola l’esigenza di creare un progetto personale che si concretizza dopo l’incontro con Paolo Sportelli. Nascono così nel 2002 gli Elisir. Paola scrive i testi e canta; Paolo, la cui esperienza nasce dalla classica, ma abbraccia altri generi tra cui il jazz, compone, arrangia e suona il clarinetto. Terzo membro storico degli Elisir, anche lui con esperienze e radici jazz, è il bassista e contrabbassista Daniele Petrosillo. Nel 2003 si unisce al gruppo il pianista Alessandro Bianchi, anche lui con formazione di stampo jazzistico. Dopo anni di concerti tra festival e jazz club, nel 2005 arriva Il Cane che fuma, primo lavoro discografico del gruppo al quale partecipa Walter Calloni, batterista storico del pop italiano – ha collaborato con la PFM, Battisti, Finardi, De Andrè, Fossati – che diventa membro stabile del gruppo. Difficile dare una definizione dell’universo musicale degli Elisir date le diverse esperienze e le incisive componenti personali: atmosfere retrò-swing d’ispirazione francese che si mescolano con la poesia e l’intimità di tanghi e valzer e con racconti dai toni ironici; immagini e personaggi pittoreschi in un presente e un passato in cui echeggiano sonorità orientali; piccoli ceselli surreali ricchi di dolcezza e fantasia. Il cocktail di benvenuto sarà curato da Caffè Bistrò in collaborazione con Gratia e la cantina ospite. Esporranno gli artisti de La Veronica arte contemporanea Orazio Battaglia, Giuseppe Bombaci, Adelita Husni-Bey, Sue Kennington e Sasha Vinci, Malaluna – L’officina delle idee e La tela di Penelope.