Riallocare l’ambulanza a Marina di Modica. Lo chiede il Sindaco al direttore Manno

“L’ambulanza del pronto intervento a Marina di Modica è una necessità non negoziabile e soprattutto è il gusto coronamento agli sforzi che l’Ente Comune ha fatto, su richiesta dell’Ausl, concretizzatisi in questi anni in locali idonei, climatizzati e dotati di ogni confort in cui allocare la guardia medica estiva”.
Questo è quanto richiesto dal Sindaco, Piero Torchi, in riferimento alla mancata presenza nella guardia medica di Marina di Modica dell’ambulanza del 118, per la prima volta in questi anni.
In questo senso il Sindaco ha scritto una lettera al direttore generale dell’Ausl n° 7 di Ragusa, Manno e al Prefetto, nonché al responsabile regionale del 118, per richiedere, con effetto immediato, la riallocazione dell’ambulanza a Marina di Modica soprattutto adesso in coincidenza con il clou della stagione estiva.
“ Apprezzo l’intervento della deputazione regionale che oggi chiede trasversalmente e a gran voce la rimozione del Direttore Generale e decreta l’esistenza di un’emergenza sanità in provincia, dopo le ultime decisioni organizzative e la mancanza di una qualsiasi programmazione per l’emergenza.
Ma la storia la si fa con la memoria, e nessuno può dimenticare come quella che oggi è diventata una drammatica emergenza che riguarda tutta la provincia, era stata preannunciata da voci isolate già due anni fa quando iniziò un pervicace e scientifico lavoro di depotenziamento dell’offerta sanitaria iblea, culminato con l’azzeramento delle attività di emergenza e primo soccorso oggi in corso nel comprensorio modicano. Mi auguro adesso che i comportamenti successivi siano coerenti e non solo legati alla soluzione di singoli problemi.
La sanità iblea ha bisogno di nuove energie, di nuove idee, di nuove figure apicali, ogni altra soluzione sarebbe contraddittoria e non risolutiva.
La valutazione regionale è un’ottima occasione per leggere l’opera di ciascuno non nei termini ragionieristici ma per valutare l’effettiva soddisfazione del territorio; chi può e deve vigili a Palermo perché si determinino le condizioni per un pronto avvicendamento.”

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