S. CROCE CAMERINA: LO STRABISMO AMMINISTRATIVO

A Santa Croce Camerina, la Giunta Schembari, dopo la sbornia di consensi elettorali, tarda a risvegliarsi e a dare una svolta reale alla propria azione politica. Ci riferiamo in particolare al bilancio, approvato ieri con i soli voti del solo gruppo di maggioranza del Consiglio Comunale, in quanto il nostro gruppo di minoranza ha deciso di uscire dall’aula al momento del voto. Tale atto dimostrativo si è reso necessario in quanto, dopo la trattazione e le relative votazioni degli emendamenti presentati, non si è verificata la convergenza dei voti del gruppo di maggioranza su alcune variazioni al bilancio da noi presentate; tali mozioni intendevano incrementare e/o ripristinare alcune voci di bilancio a favore del sociale e in modo particolare: per i giovani e la gestione/organizzazione del centro giovanile, chiuso da anni (4000 €), per la scuola, per la sua gestione ordinaria (spese d’ufficio) e per le piccole manutenzioni (4000 €), per gli immigrati attraverso la richiesta di un corso di lingua, cultura ed educazione civica, per migliorare e facilitare la loro integrazione nel nostro tessuto sociale (3000 €). Nonostante il clima sereno e la dichiarata disponibilità di entrambi i gruppi consiliari a sostenere le mozioni volte a migliorare, senza stravolgere, l’assetto del bilancio, non c’è stata poi nei fatti, la coerenza, alla luce delle espressioni di voto dei Consiglieri di maggioranza. Noi Consiglieri del gruppo di opposizione abbiamo dimostrato attenzione e disponibilità, votando favorevolmente la mozione presentata dal gruppo di AN, per incrementare i fondi trasferiti ad alcune associazioni sportive (10,000 Euro in più, per un totale di 32,000 euro per le due voci di bilancio relative), elargite secondo il regolamento comunale. E’ evidente la sindrome da “strabismo amministrativo” che ha colpito in questa prima fase l’Amministrazione Schembari, capace di “vedere” soltanto le necessità di una parte (forse perchè costretti dalla numerosa presenza di Amministratori e Consiglieri che gravitano nel mondo del pallone?) e di chiudersi l’altro occhio per non vedere le reali esigenze di altre fasce cospicue della popolazione di Santa Croce. L’inizio non è promettente. Restiamo in attesa di vedere il risveglio dell’Amministrazione.