Modica: Il sindaco recede dalla destinazione del difensore civico al PalaCultura

Torna indietro il sindaco, Piero Torchi, in merito alla destinazione dei bassi del palazzo della Cultura, ad ufficio del Difensore Civico. Torchi ha emanato una direttiva, nella quale chiarisce che, i lavori di manutenzione, saranno svolti nell’ottica di qualificazione e recupero dell’immobile e non è attualmente definita nessuna destinazione d.uso. Chiusa, dunque, ogni tipo di polemica. Mi ero molto stupita del fatto che il sindaco – dice il capogruppo dell’Udc, Marisa Giunta, che si era opposta all’emanazione del bando – contrariamente a quanto precedentemente dichiarato, avesse avuto conoscenza e intenzione di destinare i bassi del palazzo della Cultura ad attività istituzionali come il Difensore Civico che, così come il consiglio comunale o il sindaco stesso, hanno esigenze di funzionalità rispetto agli uffici e debbono accogliere lo stesso pubblico che oggi ricerca il proprio interlocutore all’interno di palazzo San Domenico, piuttosto che avere esigenze di visibilità, così come invece ce l.hanno le attività di promozione turistica della città. Oltre all’attività dell’ufficio turistico, che va adeguatamente sostenuta e valorizzata, è necessario creare nuovi servizi di accoglienza che assecondino le aspettative del viaggiatore che arriva a Modica. Tali aspettative sono legate non solo alla conoscenza dei luoghi ma all.esperienza del gusto, alle emozioni di una popolazione accogliente ed alle sensazioni di una terra magnifica. Resto convinta – conclude l’esponente consiliare Udc – che questi locali siano un bene prezioso per creare una vetrina di eccellente promozione della nostra città e rimango in attesa di partecipare alle iniziative concertative che potranno verificare tale convinzione alla quale aderiscono i commercianti di San Pietro, gli abitanti e le associazioni culturali che nel mese di dicembre espressero il loro totale disaccordo alla vendita ed il loro auspicio alla valorizzazione".