Vittoria: Il sindaco dei commissionari,un comandante che è comandato.

Ancora una volta il sindaco tira fuori la propria arroganza,trattando l’ASSO come dei delinquenti, infatti stamani, dopo averci detto, di salire nella sua stanza per ascoltare i motivi della protesta, ci ha invece, tenuti nell’androne del suo palazzo, con i poliziotti e i vigili urbani che ci impedivano di salire per un’ora ,perché doveva prima rilasciare le interviste e poi ricevere il dott Iacono e la dott Fiore dell’MPA. Ma non sarebbe stato più naturale ascoltarci e poi trarre le conclusioni ? E’ evidente quindi che il sindaco è sotto il ricatto politico dell’MPA, il partito dei posteggianti che sommato agli altri del suo partito formano la giunta dei MERCANTI che comanda il mercato e pure il COMUNE DI VITTORIA, con una formula che viene chiamata LABORATORIO POLITICO ma che in tutto il mondo si chiama CONSOCIATIVISMO. Naturalmente non potendo sopportare questo smacco,tipico del nicosia, dopo avere aspettato per un’ora i comodi del signor sindaco, ce ne siamo andati, avendo capito ormai che se ne frega altamente di chi campa e chi muore. Ancora più grande è lo sdegno, dopo avere sentito le sue interviste, da dove traspare tutto il suo disprezzo per chi lavora onestamente, tirando fuori il carattere fascista di essere forte con i deboli e tappetino con i forti, arrivando persino a parlare di illegalità nei nostri confronti proprio lui che si è fatto tirare le orecchie da LUMIA, durante il convegno sul rapporto Cesar e proprio lui che vive di illegalità (essendo avvocato) come noi viviamo di Agricoltura.

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