Domani si inaugura il nuovo mattatoio a Modica. Presente l’Assessore LaVia Il Sindaco Torchi: “ E’ il risultato di una condivisa e intensa sinergia tra l’amministrazione e le categorie”.

Domani, mercoledì 9 maggio alle ore 11.00 sarà inaugurato, alla presenza dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, prof. Giovanni LaVia il nuovo mattatoio comunale costruito su un’area della zona artigianale di c. da Michelica. Occupa uno spazio coperto di 2100 metri quadri circa e si compone di due corpi rispettivamente di mq 400 e di mq 1700. L’importo complessivo dell’opera è stato complessivamente di € 2.876.181,75. Due le ditte che hanno lavorato all’opera: la CG srl Costruzioni di Chiaramonte Gulfi ( per la parte strutturale edile) e la ITC srl di Gela ( per l’attrezzatura e macchinari). Un progetto esecutivo, la cui realizzazione importa una spesa di ulteriori 208 mila euro, collegherà con una bretella l’immobile alla C. da “Musebbi” alle spalle della zona artigianale. Il capo settore all’agricoltura, Giuseppe Castagnetta, ha già fissato la gara d’appalto per la gestione societaria del nuovo mattatoio per il 27 giugno p.v. e che prevede un importo al rialzo, su base annua, di 6000 euro. “ Consegniamo alla Città e alle categorie, allevatori e macellai, un’opera moderna, efficiente ed innovativa nei servizi resi – commenta il Sindaco Piero Torchi- che sorge in un’area attrezzata e che presto sarà dotata di un collegamento esclusivo con la costruzione di una via di raccordo con la c.da Musebbi. E’ un’opera che risolve nel tempo necessità, aspirazioni delle associazioni di categoria che con noi hanno percorso un cammino fatto di strettissima collaborazione e di intesa e che intendo ringraziare per il contributo reso. Il risultato qualitativo di quanto fatto è anche opera loro. Intendo sottolineare che con la gara di appalto per la gestione del mattatoio decolla finalmente il progetto legato alla qualità delle carni macellate e al loro riconoscimento. Un obiettivo, fortemente condiviso da tutti amministrazione e categorie, che si muove in linea con la tradizione della produzione di carne nella città e che consente un livello di tutela e di genuinità a favore del consumatore. Domani si apre un capitolo nuovo in un comparto che è parte essenziale della storia economica e sociale di Modica”.