Modica: Il direttore dell.Istituto Superiore di Studi Musicali, Vincenzo Bellini di Catania fa chiarezza sulla polemica che si registra in città sulla gestione dell’Istituto Musicale.

Il direttore dell.Istituto Superiore di Studi Musicali, Vincenzo Bellini di Catania, Carmelo Giudice, fa chiarezza sulla polemica che si registra in città sulla gestione dell’Istituto Musicale. "E’ certamente vero quello che dicono i docenti – dice il professore Giudice – purtroppo, a fronte di una puntuale previsione annuale di spesa nei bilanci del comune e di contratti di lavoro regolarmente stipulati tra i docenti ed il comune, gli stipendi non vengono erogati dal maggio 2004; sebbene questa situazione abbia condotto ad un increscioso contenzioso legale, va dato atto che l.attività didattica si è sempre svolta regolarmente, e ciò è testimonianza della professionalità dei docenti stessi. Devo però fare presente che, a mio avviso, la situazione finanziaria dell.Istituto non riveste il carattere catastrofico che qualcuno dipinge, in quanto il debito totale del comune nei confronti dei docenti relativamente ai tre anni in questione ammonta a circa trecentomila euro (per fare un paragone, la stessa somma che l.Istituto Bellini di Catania eroga ogni mese per il pagamento di tutti i propri docenti); inoltre, l.Istituto musicale costa al comune circa centoventimila euro l.anno, mentre il comune di Catania spende per l.Istituto Bellini più di quattro milioni di euro; infine, altri Istituti vicini come Caltagirone o Canicattini comportano annualmente una spesa superiore a quella di Modica e funzionano perfettamente. Allora la questione è semplice – aggiunge il direttore dell’Istituto Musicale – innanzitutto, è opportuno che tutti coloro i quali hanno a cuore le sorti dell.Istituto musicale, al di sopra delle diatribe elettorali, si adoperino immediatamente perché l. amministrazione comunale paghi le somme dovute ai docenti; in secondo luogo, se la città crede ancora che la presenza dell.Istituto musicale sia un fiore all.occhiello nel proprio tessuto culturale, l.Istituto Bellini di Catania darà prosecuzione alla collaborazione in atto, mantenendo l.Istituto nella rete di Istituti convenzionati per i quali si sta studiando la definizione di un nuovo status giuridico, nell. ambito di una strategia illuminata dalla convinzione che l. incentivazione dello studio della musica costituisca non solo l. affermazione di valori culturali essenziali per tutta l.Umanità, ma anche la necessaria diffusione della padronanza di un linguaggio che dovrebbe essere patrimonio fondamentale di ciascuna persona e di ciascun cittadino sin dalla più tenera età".

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