Appalto per i lavori lungo la sp94 “Cimitero Modica-Cuturi-Mangiagesso”

Sono stati aggiudicati i lavori per la manutenzione straordinaria della sp94 "Cimitero Modica-Cuturi-Mangiagesso", strada provinciale di circa 10 km che dall’innesto con la ss194 (Modica-Ragusa) porta verso il comune di Scicli. La base d’asta per tali lavori era di 360.000,00 € e sono state 137 le offerte presentate da altrettante ditte provenienti da tutta la Sicilia. Ad aggiudicarsi l’appalto, tramite sorteggio tra le imprese che avevano offerto lo stesso ribasso, la ditta "Ragusa Rosario srl" di Modica. Esperite le formalità burocratiche necessarie, si stima che i lavori possano iniziare entro il prossimo periodo estivo. La "Cuturi-Mangiagesso" come è meglio conosciuta questa provinciale, degrada tra i costoni collinari che da Modica vanno verso la costa sciclitana. Benché sia una strada non particolarmente frequentata, ha avuto un intenso traffico di pendolari che da Scicli procedevano per Ragusa ed oltre in occasione della chiusura dei cavalcavia lungo la statale 115. Proprio per questo, questa provinciale, si propone come strada alternativa per raggiungere proprio la ss115. "Erano veramente moltissimi anni che questa strada non veniva sottoposta a manutenzione – ricorda l’assessore provinciale alla Viabilità, Giovanni Venticinque – e con questo intervento tenderemo a rendere il tracciato più sicuro. Oltre che per una sua caratteristica geografica molto bella e per il valido panorama che offre lungo il suo percorso, la sp94 ha un ruolo da non sottovalutare come via di fuga o comunque di collegamento alternativo con Modica. Se, per qualunque evento sia naturale che a causa umana, il percorso che va da Scicli a Modica attraverso le due strade parallele della sp42 "Modica-Scicli" e della sp54 "Modica-Scicli" (via Fiumelato) dovesse essere chiuso, l’unica via di comunicazione alternativa sarebbe proprio la "Cuturi-Mangiasso". Ecco perché una tale strada può avere anche una valenza di protezione civile come via di fuga". L’intervento previsto, prevede la risagomatura e pavimentazione di ampi tratti della carreggiata, la costruzione e ricostruzione di muri a secco ove necessario, l’installazione di barriera metallica e la costruzione di appositi canali per il deflusso dell’acqua meteorica ed infine il rifacimento della segnaletica orizzontale._