Il preside del liceo classico di Modica denuncia il fatto malavitoso dei giorni scorsi

Il preside del Liceo Classico “Tommaso Campailla”, Salvatore Carpanzano, ha presentato querela contro ignoti a seguito di quanto avvenuto domenica pomeriggio, quando qualcuno si è introdotto all’interno del Palazzo degli Studi di Corso Umberto, ed ha provveduto ad allagare l’immobile. “E’ stata la classica ragazzata – ha commentato ieri il dirigente scolastico – di qualcuno che ha cercato dieci minuti di gloria per fare parlare di quanto aveva fatto. Non si può ricondurre ad alcunché ciò che si è verificato”. La polizia continua ad indagare per identificare l’autore o, si ritiene, gli autori del gesto delinquenziale. L’ipotesi resta sempre quella che gli ignoti siano entrati nell’antica struttura dall’edificio attiguo che si collega con la sede del “Campailla”, quello che fino a qualche anno fa ospitava la scuola media “Scrofani” di Corso Garibaldi. Avrebbe trovato accesso da un infisso lasciato aperto e poi si sarebbe diretto verso gli idranti antincendio, li avrebbe attivato in modo da creare l’allagamento. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati alcuni passanti, insospettiti dalla fuoriuscita di acqua dal cancello principale della struttura, in Corso Umberto. E’ stato lanciato l’allarme presso il Comando di Polizia Municipale che ha provveduto ad inviare una pattuglia sul posto. Contemporaneamente sono stati attivati i vigili del fuoco e la polizia di Stato. “L’episodio – dice il professore Carpanzano – fortunatamente è stato circoscritto tant’è che l’edificio non ha subito danni ed è stato dichiarato agibile”. Mercoledì, dunque, le lezioni riprenderanno regolarmente a conclusione delle vacanze pasquali.

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