Modica: La chiesa di Santa Maria di Betlem chiusa ai turisti perchè non facente parte beni Unesco

Ancora una provocazione del responsabile della parrocchia di Santa Maria di Betlem, don Giuseppe Sortino. Dopo il primo avviso per i turisti che la chiesa dovrà rimanere chiusa durante l’orario quando non si celebrano le funzioni religiose, nei giorni scorsi è stato affisso un ulteriore cartello sulla porta laterale della chiesa, nel quale il parroco, ha scritto che, la chiesa di Santa Maria di Betlem, non facendo parte dei beni dell’Unesco, rimane chiusa. Per maggiori informazioni – conclude il breve cartello – rivolgersi all’Unesco. Una nuova protesta, dunque, quella di don Sortino, che – da qualche mese – non può usufruire dei giovani delle cooperative turistiche della città, che fungono da custodi e da guide turistiche. La chiesa, dove si può ammirare l’originale presepe posto nella navata sinistra, è destinata a rimanere chiusa quando non ci sono le funzioni religiose e, quando viene celebrata la Messa, spesso, i turisti sono invitati a non girare all’interno del luogo sacro per non disturbare i fedeli. Più volte don Sortino, in queste ultime settimane, si è rivolto all’amministrazione comunale ma anche ai responsabili delle cooperative turistiche per potere usufruire del servizio ma, fino a questo momento, non ha ottenuto alcuna risposta. Per questo motivo ha deciso di rendere pubblica la protesta.