NONSOLOBAROCCO: ED E’ SUBITO SUCCESSO A MODICA

La prima edizione di NonSoloBarocco, festival internazionale di cinema e cultura del Mediterraneo, che si terrà a Modica dal 9 al 15 aprile 2007, riscuote subito consenso. La conferma arriva dalla gremita conferenza stampa di presentazione tenuta a Roma il 30 marzo, nella sede della Stampa Estera. Alla presenza di giornalisti e operatori italiani e stranieri della carta stampata, della radio, della tv e dei nuovi media, è stato illustrato il programma del festival. NonSoloBarocco prevede un concorso di corti e mediometraggi, una sezione di lungometraggi fuori concorso, una rassegna di documentari archeologici, tre convegni che affrontano tematiche sociali e politiche legate alle caratteristiche di alcune cinematografie mediterranee, La Città che meraviglia, laboratori di espressione artistica che si svilupperanno nel centro storico di Modica. La sera sono previsti dei concerti dal vivo. A conclusione del festival si esibirà l’Orchestra di Piazza Vittorio, formazione multietnica, sulla cui attività il regista Agostino Ferrente ha tratto un appassionante film documentario di grande impatto. Alla conferenza stampa di Roma hanno preso parte: Piero Torchi Lucifora, Sindaco di Modica; i Direttori Artistici Carmelo Nicotra e Cecilia Pitino. Insieme ai giurati del festival: Roberto Perpignani, montatore, docente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, presidente di giuria; Giovanna Taviani, regista e docente universitaria; Amara Lakhous, scrittore e giornalista. La selezione ufficiale dei corti e dei mediometraggi comprende 32 opere sulle 121 arrivate oltre che dall’Italia e dalla Sicilia in particolare, anche dall’Austria, dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Grecia, dalla Francia, dall’Algeria, dalla Turchia e dal Marocco. Piero Torchi Lucifora, Sindaco di Modica ha un obiettivo: “fare della città un punto di riferimento del Mediterraneo. La Sicilia, centro del nuovo mondo e Modica città di pace e di dialogo tra le culture. In questo senso, stiamo lavorando con Malta per un gemellaggio e uno scambio”. Carmelo Nicotra è direttore del Cinefestival. “NonSoloBarocco – afferma – è come un’arca che accoglie tutte le specie e le culture senza escluderne alcuna. Il luogo privilegiato dove i vari paesi mediterranei incontrandosi si arricchiscono reciprocamente”. Per Nicotra “quest’arca solca il Mare Mediterraneo: un mare che non divide ma che unisce”. NonSoloBarocco è un festival con la vocazione nomade, itinerante. “Gli istituti italiani di cultura di Marsiglia e di Salonicco – conclude Nicotra – hanno chiesto di replicare in Francia e in Grecia le proiezioni dei film selezionati”. Cecilia Pitino, direttore de La Città che meraviglia immagina “una città operativa che non osservi o subisca passivamente il divenire della storia. Ma una città aperta che sbalordisca e che si metta in gioco”. “La Città che meraviglia – continua la Pitino – è ricca di laboratori, scambi interculturali, animazioni e giochi. Vuole scoprire prima, e realizzare poi, nuovi ordini, nuove realtà di vita che si contrappongono alla crescita di quei bambini, ragazzi e giovani poco abituati a pensare, dialogare, socializzare, creare ed immaginare”. Con La Città che meraviglia, Modica diventa palcoscenico della musica mediterranea. Il lunedì di Pasqua del 9 aprile si terrà il concerto d’apertura del festival, con una jam session di artisti siciliani: La Sicilia che ospita, con Open Celtic Trio; Mario Incudine e Terra; Massimo La Guardia; Millenaria Tammura. Martedì 10 aprile: La Sicilia verso l’Europa, con l’esibizione di Caruana Mundi; Nakaira; Dounia. L’accesso al festival è assolutamente gratuito. Aperto alle famiglie, alle scuole, alle associazioni. Per partecipare a La Città che meraviglia occorre prenotarsi sul sito: www.nonsolobarocco.com o telefonare alla segreteria organizzativa: 339/6340932 * 333/3888120. Il presidente di giuria Roberto Perpignani è entusiasta dell’idea che sta alla base di NonSoloBarocco. “I festival cinematografici – dichiara – proliferano. E se non si marca una differenza si rischia di fare qualcosa di già visto. Questo festival mi ha affascinato sin dall’inizio proprio per la sua miscellanea di saperi, di conoscenze, di incontri di culture diverse”. Giovanna Taviani, documentarista, è legata alla Sicilia dall’esperienza del pirandelliano Kaos, capolavoro girato dal padre e dallo zio proprio tra Modica e Ragusa. “Mi piace molto – afferma – che questo festival abbia una forte vocazione documentaristica. Perché il documentario ti permette di stare addosso alla realtà. E poi è un momento di rinascita per il documentario italiano”. Per lo scrittore Amara Lakhous, “oggi non ha senso parlare di scontro di civiltà. Anzi. Come diceva Sciascia, la Sicilia è metafora del mondo. Lui intendeva nel bene e nel male. E io sono convinto che la Sicilia sia metafora di generosità”. La seconda conferenza stampa di presentazione è prevista il 4 aprile p.v. alle ore 11, nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico, in Piazza Principe di Napoli, a Modica.

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