Modica: Si chiude una vicenda durata un ventennio Il Comune vince in appello il ricorso con l’Ast per un richiesto debito di l. 2.037.477.185

Il Comune non deve la somma di € 31.700,21 oltre accessori all’Ast per un debito pregresso per il quale in primo grado il Tribunale di Modica aveva pronunciato sentenza di condanna di pagamento, a carico dell’ente. La sentenza, risultato del ricorso opposto dal Comune, è stata emessa il 6 marzo u.s. dalla prima sezione civile della Corte d’appello di Catania. La sentenza assume rilevanza in quanto il contenzioso con l’Ast ( relativo a 172 fatture emesse a fronte di abbonamenti per studenti pendolari, abbonamenti rilasciati a favore di anziani dal 1986 al 1994) aveva avuto origine dalla presentazione di un decreto ingiuntivo pari a Lire 2.037.477.185. Il Comune si è opposto a questo decreto sostenendo la ragione della prescrizione del credito; il decreto ingiuntivo viene revocato e il Tribunale di Modica condanna il Comune al pagamento della somma a favore dell’Ast di € 31.700,21. Da qui il ricorso d’appello dell’ente che ha prodotto la sentenza a favore del Comune di Modica. “E’ un risultato importante per la stabilità economica dell’Ente – commenta il Sindaco Torchi- perché si trattava di somme non previste nei bilanci negli anni di riferimento anteriori al 2002 cui si intestano le fatturazioni e ciò consente non solo di aprire un nuovo dialogo con l’Ast, stavolta da una posizione consolidata, ma ci permette anche di eliminare il rischio del più importante debito fuori bilancio che poteva essere determinato nella storia recente del Comune. Un risultato, del quale devo dare atto alla brillante prestazione professionale del legale dell’Ente avv. Franco D’Urso, di continuità con l’avvio della causa che dimostra come l’attenzione, come il seguire con la giusta attenzione le vicende legate a lunghi contenziosi che il Comune oggi ha con numerosi fornitori può determinare risultati importanti. Ci sono contenziosi che vanno affrontati e che fino ad oggi abbiamo quasi in totalità brillantemente superato.”

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