Modica: Riscaldamento nelle scuole dell’obbligo. Aggiudicata la gara d’appalto per la fornitura del gasolio. Nel plesso S. Marta consegna delle stufe elettriche.

Le scuole dell’obbligo della città saranno rifornite di gasolio
per garantire il riscaldamento nei plessi scolastici. Si è svolta,
infatti, la gara di appalto per la fornitura di gasolio per l’anno in
corso (aggiudicataria la ditta Ibleapetroli) per un importo di 47 mila
euro.L’assenza di gasolio nella maggior parte degli edifici sedi di
scuole di competenza comunale, ha indotto genitori e docenti a
protestare pubblicamente, già da prima delle vacanze di Natale. I
genitori, in quel caso, minacciarono di non mandare i figli a scuola
al rientro dalle vacanze. Probabilmente si è trattato di una
dimenticanza degli uffici preposti che avrebbero dovuto indire la gara
d’appalto già prima dell’inizio dell’anno scolastico per
evitare simili disagi. Ieri, intanto, l’ufficio Pubblica Istruzione ha
richiesto una prima fornitura per rifornire i diciotto plessi
scolastici compreso l’asilo nido comunale. Sempre ieri mattina,
l’assessore alla Pubblica Istruzione, Simona Lo Bello, ha disposto la
consegna di dieci stufe elettriche nel plesso “Santa Marta”
che è sprovvisto di impianto di riscaldamento. Altre cinque stufe –
assicurano da Palazzo San Domenico – saranno
sistemate nei prossimi giorni. Anche in questo caso sembra che ci sia
stata una svista da parte dell’ufficio in quanto, le stufe elettriche,
sono vietate nelle scuole in base a quanto detta la legge 626 sulla
sicurezza negli edifici pubblici. Sarebbe auspicabile, invece, pensare
a realizzare un impianto di riscaldamento adeguato negli istituti
scolastici sprovvisti, ed evitare che, ad inverno inoltrato, si ricorra
a simili espedienti fuori legge per garantire il diritto alla frequenza
scolastica.