Cronaca giudiziaria. Condanna per un modicano che girovagava con una jeep tra le dune di Marina di Modica

Aveva deciso di praticare il fuoristrada in spiaggia, ma aveva investito due fidanzati intenti ad amoreggiare dietro una duna. Per I.G. era scattata la denuncia con l’accusa di lesioni gravi colpose. L’uomo, patrocinato dall’avvocato Fabio Borrometi, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, per definire il processo a proprio carico. Alla luce degli evidenti fatti avvenuti nel mese di ottobre del 2005, l’imputato, attraverso il proprio difensore, ha avanzato istanza di giudizio alternativo con il rito del patteggiamento, trovando, oltremodo, l’assenso del pubblico ministero, Veronica Di Grandi. Nei suoi confronti è stata concordata una condanna ad un mese e dieci giorni di reclusione, con la sospensione condizionale della pena. Quel giorno autunnale, I.G., proprietario di un fuoristrada, aveva deciso di mettere alla prova le qualità del suo 4×4 e si era portato nella spiaggia di Marina di Modica, vista la presenza di numerose ed invidiabili dune. Un vero divertimento se non ci fosse stato il grave intoppo. Affrontando, una duna, e il conseguente salto, il suo veicolo ha investito letteralmente una coppia di fidanzati che si era appartata, approfittando della bella giornata di sola, dietro il “monumento sabbioso”, in cerca di intimità. I danni per le due vittime furono rilevanti. La donna riportò trauma cranico e addominale e la frattura scomposta della scapola. Il suo fidanzato, invece, la frattura complessa del bacino, lo schiacciamento di alcune vertebre e altre lesioni.