MODICA. PROCESSO PER I TRUFFATORI DEGLI ANZIANI. ENNESIMA UDIENZA

“Era un tipo ben curato, visibilmente affidabile”. Questo, per sommi capi, quello che hanno sostenuto altri tre anziani, tra quelli truffati dal presunto autore di questi episodi avvenuti tra Modica e Scicli, e quasi sempre pensionati, Rosario Bellassai, 36 anni, pregiudicato, in atto detenuto a Cavadonna, che è coinvolto nella vicenda insieme alla compagna, Maria Famao, entrambi di Floridia. L’accusa per i due è di furto aggravato e continuato in concorso. Le persone chiamate in causa sono sei, una, però, è deceduta. Tutti, 2 sciclitani e 4 modicani, sono stati soggetti alle truffe dell’uomo, nei confronti del quale è in corso il processo davanti al giudice unico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia. “Facci bedda”, ha definito Bellassai una delle anziane che hanno deposto. I due imputati si sarebbero spacciati per funzionari del Comune, dell’Inps o di altri enti e anche come addetti al censimento dei fabbricati danneggiati a seguito del sisma del 13 dicembre 1990. Avrebbero promesso la completa ristrutturazione del fabbricato, previa esibizione di una banconota, necessaria per le spese d’inoltro della relativa istanza, per potersi introdurre nelle abitazioni di persone spesso sole, ubicate nei quartieri inaccessibili ai mezzi delle forze dell’ordine. Lo stratagemma, consentiva di verificare il posto dove i malcapitati conservavano i risparmi, ponendo in essere ulteriori artifizi, quali la misurazione dell’immobile, la necessità di bere o di andare in bagno, riuscendo a distrarre gli anziani per poi espropriarle dei loro averi. “Quando entrò in casa mia – ha spiegato una pensionata – era così affabile. Ha guardato la foto una foto. Mi ha chiesto se fosse mia figlia e mi ha fatto anche i complimenti per la sua bellezza”. Bellassai era stato individuato, mentre usciva dall’abitazione della sua ultima vittima, in Via Catena a Modica. Il processo proseguirà il prossimo 12 febbraio, stavolta in sessione antimeridiana. La Famao fu denunciata a piede libero.

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