Allarme vandalismo a Modica!!!

La città in mano ad irresponsabili vandali. Oramai è un fatto quotidiano, quello di assistere ai soprusi che nelle ore serali e notturne mettono in atto ignoti in tutto il territorio ed in particolare in zone frequentate. E’ di ieri il ritrovamento di scritte volgari e sacrileghe a ridosso del Monastero delle Suore Benedettine, che oltre ad un luogo sacro, sono meta giornalmente di centinaia di bambini che frequentano le annesse scuole elementari e l’asilo. Incredibile quello che è stato trovato scritto sui muri a secco sottostanti la struttura che ospita le scuole delle Benedettine, in Via San Benedetto da Norcia. Bestemmie di ogni genere dove non si sono risparmiati santi e altro. Gli ignoti, con bombolette spray hanno poi sfogato i loro istinti sessuali repressi con frasi e disegni che solo gente senza scrupoli può avere scritto. Ieri di prima mattina, l’amministrazione comunale ha provveduto a fare rendere illeggibili le frasi ed i disegni. La zona è frequentatissima da molti turisti in quanto ci si trova nella cosiddetta panoramica che guarda al centro cittadino, a Modica Alta e al Duomo di San Giorgio. Un vero scempio. Opere di cattivo gusto. I vandali oramai non hanno più alcun ritegno. Sempre ieri mattina è stato rilevato un danno ad una fontanella pubblica per l’erogazione di acqua potabile in Via Vittorio Veneto. Oltre al danno dell’impianto, anche la grave perdita del prezioso liquido che ha continuato nella sua vera e propria esplosione contro il muro di una casa e di conseguenza a scorrere copiosa per alcune ore fino a quando i tecnici non sono intervenuti. Via Vittorio Veneto è il punto principale vittima dei vandali ed in questo senso sarebbe necessario pensare all’installazione di un sistema di videocamera per individuare una volta per tutti gli autori che già lo scorso fine settimana avevano letteralmente troncato un palo zincato della segnaletica stradale, un cestello antichizzato per la raccolta dei piccoli rifiuti solidi urbani e rubato un cartello per la sosta dei disabili. Episodi, questi ultimi, che si registrano ogni fine settimana con gravi danni per l’ente pubblico obbligato ad impiegare la propria manodopera e ad acquistare i nuovi impianti in sostituzione di quelli danneggiati. Per non parlare dei numerosi muri imbrattati, sempre con lo spray, soprattutto quelli di fresca ristrutturazione.

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