Importante operazione dei carabinieri della Compagnia di Modica

Importante operazione dei carabinieri della Compagnia di Modica che nel giro di poche ore sono riusciti a rintracciare e recuperare quattro antichi candelabri d’argento di rilevante valore. I preziosi oggetti erano stati trafugati nella notte tra il 27 e il 28 dicembre scorsi all’interno della chiesa di San Francesco d’Assisi. Indagini accurate, subito dopo la denuncia presentata dal parroco, Don Giuseppe Ramondazzo, non ha appena si era accorto della mancanza dei quattro candelabri. Scattate le indagini, disposte dal Comandante Provinciale, il tenente colonnello Mauro Perdichizzi, i militari hanno eseguito controlli certosini fino a quando gli uomini del comandante Marco Latini, non sono addivenuti all’individuazione di colui che ne era in possesso. Si tratta di un uomo originario di Pozzallo, F.M., 44 anni, pregiudicato per reati specifici, che, per la circostanza, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Modica per il reato di ricettazione. E’ chiaro che le indagini non si sono fermate. Quello che intendono scoprire i carabinieri è se l’interessato sia l’autore materiale del furto oppure se avesse acquistato o comunque se ne fosse entrato in possesso senza sapere la reale provenienza dei candelabri. Un fatto è certo: i quattro oggetti sacri trafugati dalla chiesa ragusana sono tornati al loro posto visto che la magistratura ne ha disposto la restituzione al parroco Ramondazzo, il quale ha manifestato la sua personale soddisfazione nei confronti dell’Arma per il ritrovamento degli oggetti provento del furto, preziosi anche e soprattutto da un punto di vista simbolico-religioso.