La notizia del dissequestro dell’antenna di telefonia mobile di via Risorgimento, ha allarmato nuovamente i residenti della zona ed hanno già chiesto, tramite il capogruppo consiliare dell’Udc, Uccio Mania, un incontro con il sindaco. Servirà a fare il punto della situazione ma pretendono anche garanzie sull’applicazione del Piano Territoriale delle Installazioni e degli impianti di Stazione Radio Base. "La documentazione che doveva produrre la ditta proprietaria dell’antenna di telefonia mobile – spiega il consigliere Mania – e richiesta dal funzionario del comune, non è stata ancora depositata. Il Piano è stato approvato dal consiglio comunale lo scorso 3 agosto ma, la delibera inspiegabilmente, è stata resa esecutiva soltanto il 17 settembre. La tempestività dei passaggi amministrativi di competenza del consiglio comunale, vista l’urgenza del caso, è stata neutralizzata da ritardi burocratici oscuri che hanno ingenerato dubbi per gli esiti postumi. Occorre fare chiarezza – aggiunge Uccio Mania – per rispetto al consiglio comunale e per senso di responsabilità istituzionale nei confronti della città, presente nella seduta consiliare del tre giugno scorso. La lege "Bassanini", che ha diviso la gestione dal potere politico di controllo ed indirizzo, non può rappresentare lo strumento di strapotere di una burocrazia comunale svincolata ed autonoma rispetto alle esigenze legittime degli organi istituzionale e della collettività".
Modica: L’antenna della discordia!
- Dicembre 18, 2006
- 11:51 am
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