Mozione del gruppo parlamentare all’Ars della Margherita per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti.

Il gruppo parlamentare della Margherita all’Ars ha presentato una mozione che andrà in Aula dopo la sessione di bilancio, primi firmatari gli onorevoli Ammatuna e Barbagallo, con la quale impegna il governo della Regione a completare, entro trenta giorni dall’approvazione della mozione, le procedure necessarie per una rapida conclusione dei concorsi banditi per il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti. Nell’atto presentato dai deputati regionali della Margherita si chiede all’esecutivo regionale di nominare “nelle commissioni persone di elevato profilo, di specchiata moralità e di prima nomina, onde evitare quell’insopportabile groviglio di interessi o di intrecci incrociati che minano la trasparenza dei concorsi e la stessa credibilità delle istituzioni, garanti di equità, di legalità e del rispetto delle regole”. La mozione impegna inoltre il governo Cuffaro “a ristabilire il giusto rapporto farmacie-popolazione fissato dalla legge 8.11.91 n. 362, parametro oggi largamente disatteso, a causa delle numerose sedi di farmacie che risultano essere vacanti, perseguendo, quindi, l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità dell’assistenza farmaceutica, con carattere di omogeneità nel territorio regionale”.Il rallentamento delle procedure concorsuali è un danno per un’ampia fascia della popolazione ma anche per le aspettative occupazionali della categoria, soprattutto per le fasce più deboli quali i giovani ed i farmacisti non titolari. Anche l’Ordine dei Farmacisti della provincia di Catania è intervenuto sull’argomento, presentando un esposto alle Procure della Repubblica di Catania e Palermo per denunciare le lungaggini e gli inspiegabili ritardi che finiscono per depauperare la stessa efficienza del servizio farmaceutico. La mozione riguarda anche alcuni comuni della provincia di Ragusa dove esistono alcune sedi farmaceutiche vacanti. “E’ un ulteriore sollecito al governo regionale – afferma l’On. Roberto Ammatuna – che privilegia gli interessi di pochi a discapito di quelli generali dei cittadini. Conosciamo tutti l’importanza di questo servizio per i cittadini, per altro regolato per legge, ma continuano ad esistere situazioni paradossali quali ad esempio quella di Pozzallo, dove per la quinta farmacia di competenza comunale è possibile espletare le procedure concorsuali mentre per la quarta farmacia, di competenza regionale, è tutto bloccato”.

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