Strade

(*lm*) Suggestive le viuzze del quartiere d’Oriente. Ma sicuramente da "vietare" alle auto, magari a quelle un po’ più grandi, con una segnaletica stradale che indichi che, le vie, sono troppo strette per le macchine di dimensioni più ampie rispetto alle utilitarie. E’ già successo parecchie volte ad automobilisti che vengono da fuori città per lavoro, ma anche a turisti, restare "intrappolati". Visitatori per i quali arrivare sino al monumentale convento di Sant’Anna, "impacchettato" in questo periodo per un’importante operazione di recupero, è possibile senza alcuna difficoltà. Il problema è per chi non è del posto e pensa sia possibile proseguire verso la zona di via Castilletti per vie che, dapprima hanno larghezza sufficiente a fare passare qualunque tipo di automobile, ma che poi si restringono per la presenza di scale, ponteggi, eccetera. Vere e proprie strade chiuse nelle quali transita solo chi vive nella zona ,oltre conoscere tutte le "incognite", possiede automobili di piccole dimensioni. Un vero e proprio imbuto nel quale la particolare angolazione delle strade che si intersecano non permette agevoli manovre di conversione. Da lì danni notevoli alle carrozzerie e un ricordo sicuramente non piacevole del centro storico della città.