In una nota ufficiale inviata al Direttore Generale dell’Ausl n° 7 di Ragusa Manno Torchi: “ Potenziare i servizi di assistenza del pronto soccorso del “Maggiore”

“Potenziare immediatamente i servizi di assistenza ed emergenza del pronto soccorso al Maggiore” E’ questa la richiesta contenuta in una nota del Sindaco Torchi inviata al Direttore Generale dell’Ausl n° 7 di Ragusa, Manno, a seguito di numerose segnalazioni pervenute da cittadini ed utenti. “La natura stessa dei servizi di pronto soccorso impone non solo di monitorare con cura la qualità del servizio-continua nella missiva il primo cittadino- ma anche la tempestività dello stesso. Il pronto soccorso non può trasformarsi in astanteria con pazienti in attesa per carenza di personale medico, né tanto meno può trasformarsi in luogo di addestramento per personale che non abbia già acquisito esperienza specifica e lungo tirocinio, atteso che le decisioni assunte in pochi minuti possono risultare determinati per la vita del paziente. E’ necessario investire in attrezzature ma soprattutto in risorse umane, eliminando ogni lista d’attesa sull’emergenza aumentando le unità mediche e paramediche ed investendo in formazione ed esperienza.”. L’iniziativa assunta dal Sindaco segue altre analoghe prese di posizione che nei mesi scorsi hanno visto accentrare l’attenzione non solo della politica ma anche del sindacato e di operatori sanitari sulle gravi difficoltà in cui versa il pronto soccorso del nosocomio modicano. “I dati recenti ci dicono che Modica assiste in regime di urgenza ed emergenza lo stesso numero di pazienti di Ragusa con la sostanziale differenza che il personale medico del pronto soccorso è esattamente il doppio nel capoluogo rispetto all’omologo rapporto del “Maggiore”. Tale disattenzione non può più essere relegata al caso ma deve essere aggredita con urgenza ed efficacia. In caso contrario ciascuno si assuma le proprie responsabilità anche in coincidenza con eventi gravi e luttuosi di cui purtroppo le cronache cittadine, sono piene.”

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa