PIANO REGOLATORE GENERALE, A CHI GIOVA UNA CITTA’ SENZA REGOLE ?

A quasi un anno dalla scadenza di questa legislatura, vogliamo richiamare l’attenzione dell’On.le Sindaco, della Giunta comunale, dei Gruppi consiliari di maggioranza e delle Forze politiche di riferimento, sulla questione della revisione del P.R.G..

L’iter di questo strumento urbanistico fondamentale per lo sviluppo ordinato della Città, apparentemente risulta bloccato per una questione economico-finanziario, relativo al compenso dovuto e/o richiesto dai redattori della I.U.A.V. di Venezia.

Nonostante l’approvazione da parte del C.C. di nuove direttive date ai Progettisti, condivise anche dalla Città, sin dal dicembre 2004 e nonostante un’intesa raggiunta, da quasi un anno, dal Legale del Comune di Pozzallo con i Legali dei progettisti veneziani relativa al loro credito, siamo di fatto in una fase totale di stallo.

Al pesantissimo danno arrecato alla Città, dopo il ritardo conseguente alla non adozione della prima proposta di revisione del P.R.G. e al conseguente venir meno delle regole necessarie per la salvaguardia urbanistica, si aggiunge così altro danno per l’immobilità dell’attuale situazione di blocco.

Considerato che proprio il ”ritardo” era l’obbiettivo di alcuni settori economici occulti interessati alla speculazione edilizia e di alcune forze politiche che ne facevano da paravento; questa situazione che si è determinata corre il rischio di diventare strumentale e favorevole alle forze teste citate.

Invitiamo quindi i componenti della maggioranza, ognuno per le proprie competenze ad attivarsi per concludere positivamente questa vicenda; non cadendo nella tentazione, con l’approssimarsi della campagna elettorale, così come qualcuno insinua, di determinare un nuovo ulteriore colpevole ritardo.

Nel condividere la scelta operata dal nostro Assessore all’Urbanistica, rappresentante in seno alla G.M., di congelare la propria attività amministrativa relativa fino a quando non sarà evidente la trasparente volontà di giungere alla conclusione della vicenda, Lo invitiamo, in presenza di ulteriori giochi ostruzionistici a denunciarli e a trarne le dovute conseguenze.

I VERDI DI POZZALLO

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa