L’On. Roberto Ammatuna presenta una interrogazione sulla fusione delle Opere Pie

Sulla paventata fusione delle Opere Pie di Scicli, Marina di Ragusa e Ragusa Ibla, l’On. Roberto Ammatuna ha presentato una interrogazione, a risposta scritta, al Presidente della Regione e all’Assessore Regionale della Famiglia chiedendo, tra l’altro, una ispezione da parte dell’organismi competenti per verificare la legittimità degli atti adottati.

Di seguito l’interrogazione presentata dall’On. Ammatuna:

“PREMESSO che:

· con provvedimento D.A. n. 542 del 7 marzo 2005 dell’Assessore Regionale della famiglia, è stato nominato Commissario Straordinario dell’Opera Pia “Assap Pietro di Lorenzo Busacca” di Scicli il Dr. Lo Savio Antonino per la durata di tre mesi;

· con successivi decreti l’incarico al Dr. Lo Savio è stato prorogato fino al maggio 2007 per assicurare la gestione dell’ente e per permettere la stesura di un nuovo Statuto;

· con D.A. n. 1701 dell’11.05.2006 è stato conferito un nuovo incarico al Commissario Straordinario per la gestione unica delle Opere Pie “Assap Pietro di Lorenzo Busacca” di Scicli, “Casa dei Fanciulli Santa Teresa” di Marina di Ragusa e “Casa di ospitalità iblea” di Ragusa Ibla “con il compito di predisporre gli atti propedeutici alla fusione per incorporazione degli Enti ed il nuovo Statuto dell’istituenda Opera Pia nel rispetto, ove possibile, degli interessi originari degli Enti incorporati”;

RITENUTO che:

· in data 20 aprile 2006, alle ore 22,00, il Commissario Straordinario Dr. Lo Savio Antonino, assistito dal Segretario Sig. Giovanni Parisi, adotta la deliberazione n. 07 del 20.04.2006 dell’Opera Pia “Casa dei fanciulli Santa Teresa” avente per oggetto “Adesione alla proposta di fusione per incorporazione dell’Opera Pia “Assap Pietro di Lorenzo Busacca” di Scicli”;

· in data 21 aprile 2006, alle ore 10,00, un nuovo Commissario Straordinario il Dr. Silvio Galizia, nominato non si sa da chi e con quale provvedimento, assistito dal Segretario Rag. Bucchieri Giovanni, adotta la deliberazione n. 39 del 21.04.2006 dell’Opera Pia “Casa di ospitalità iblea”, avente lo stesso oggetto della precedente;

· sempre lo stesso giorno il 21 aprile 2006, sempre alla stessa ora le 10,00, ritorna di nuovo il Commissario Straordinario Dr. Lo Savio Antonino, assistito dal Dr. Galizia Silvio, che questa volta si ripresenta nella veste di Segretario, che adotta la deliberazione n.72 dell’Opera Pia “Casa di ospitalità iblea” addirittura con la data futuribile del 21 luglio 2006, sempre con lo stesso oggetto della precedente deliberazione;

· il Consiglio Comunale di Ragusa ha approvato all’unanimità, nel corso della seduta del 18 settembre 2006, un ordine del giorno che impegnava l’Amministrazione Comunale a mettere in atto le azioni necessarie a bloccare la fusione delle suddette Opere Pie e qualora ne ricorressero le condizioni di adire le vie legali avverso le determinazioni commissariali;

· il Sindaco del Comune di Scicli ha inviato, in data 4 settembre 2006, una nota all’Assessore Regionale della Famiglia con la quale si chiede “in veste di rappresentante della comunità sciclitana, legata da profondi legami all’istituzione che porta il nome del benefattore della città, di voler procedere alla nomina del presidente dell’Assap Busacca di Scicli e del Consiglio di Amministrazione, per restituire l’ex Opera Pia a una gestione democratica”;

· organi monocratici, senza legittimazione democratica, continuano a prendere decisioni che configgono con la volontà espressa dai rappresentanti dei Comuni di Ragusa e Scicli;

PER CONOSCERE:

1. se intende avviare una ispezione in merito alle deliberazioni commissariali su indicate, palesemente viziate nella forma e afflitte da gravi incongruenze da un punto di vista sostanziale;

2. quali scelte intende operare per ripristinare il criterio di territorialità denegato e per salvaguardare il prestigio e le tradizioni delle predette opere assistenziali”.

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