Modica: Personale delle cooperative sociali non riescono a percepire stipendi

Il Prefetto di Ragusa, Marcello Ciliberti, ricevute le assicurazioni dal sindaco, Piero Torchi, sul pagamento del pregresso alle cooperative sociali della città, scrive alla Camera del Lavoro, riportando quanto asserito dal primo cittadino. “Con riferimento a quanto rappresentato dal segretario della Camera del Lavoro – scrive il Prefetto – in ordine ai ritardi che si stanno registrando nel pagamento degli stipendi del personale operante nell’ambito delle cooperative sociali, si comunica che, questo Ufficio, ha già interessato il sindaco di Modica perchè siano avviate mirate iniziative volte a definire – di concerto con le parti sociali e sindacali interessate – le più efficaci intese operative ritenute utili per il superamento della delicata vertenza”. La mancanza di liquidità nelle casse comunali, però, non permette al primo cittadino di rispettare gli impegni assunti. E’ vero che alla banca tesoriera giace una mandato di pagamento in favore delle cooperative che espletano servizi per conto dell’Ente, per un importo di poco meno di trecentomila euro, ma non è esigibile. “La mancanza di copertura finanziaria – spiega Nicola Colombo, segretario della Camera del Lavoro – determina la mancata esigibilità del mandato di pagamento per il mese di febbraio. L’amministrazione comunale assume impegni verbalmente ma è incapace poi di rispettarli concretamente. Attendiamo la giornata di martedi. Se non ci saranno segnali positivi dall’Ente, chiederemo un incontro urgente al Prefetto e non escludiamo soluzioni estreme”. Identica situazione per la cooperativa “Alberto Portogallo” che, per un giorno, ha sospeso il trasporto dei diversamente abili. La mediazione dell’assessore ai Servizi Sociali, Paolo Garofalo, ha permesso la ripresa del servizio. “Mi sono impegnato – dice Garofalo – ad interessare la giunta municipale per saldare il pregresso alla cooperativa “Portogallo” che, da otto mesi, non percepisce il dovuto. I servizi per le fasce più deboli devono avere priorità subito dopo il pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali. Abbiamo deciso di mantenere i servizi, pur tra notevoli difficoltà, per un senso di civiltà morale”. Anche gli operatori ecologici alle dipendenze dell’Agesp attendono il pagamento dello stipendio del mese di agosto. Domani è in programma una riunione con le organizzazioni sindacali ed i lavoratori per capire se, entro i prossimi giorni, il comune potrà liquidare alla ditta parte del debito. Se non ci dovessero essere notizie confortanti, i lavoratori saranno costretti a scioperare.

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