UN TOUR OPERATOR TEDESCO ACCOGLIE LA PROPOSTA DELL’ASSESSORE GIOVANNI SAVA’: “PRONTI A DESTAGIONALIZZARE, SE ABBASSATE I PREZZI…”

Una riunione operativa con tutti i titolari di B&B, case vacanza, ristoranti e operatori del mondo dell’intrattenimento lunedì 18 settembre, alle 21, a palazzo Spadaro

 
“Pronti a portare i turisti tedeschi a Scicli da settembre a maggio, ma voi dovete abbassare i prezzi”. Un importante tour operator tedesco ha contattato nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Scicli dopo aver letto su internet la proposta, lanciata a metà agosto dall’assessore alle politiche di promozione Giovanni Savà, di abbassare i prezzi dei B&B nella bassa stagione sino a quindici euro a notte a persona. Attualmente, per un posto letto a Scicli si paga infatti tra i 25 e i 30 euro. Il tour operator, dopo aver preso contatti telefonici, nei giorni scorsi è arrivato a Scicli e ha preso visione dei luoghi. L’imprenditore tedesco, insieme ai suoi più stretti collaboratori che curano il marketing della multinazionale che ha sede in Germania, ha chiesto riservatezza, ma non per questo ha rinunciato a far conoscere la sua proposta: “Scicli è uno scrigno di tesori, una città d’arte che ha ben poco da invidiare a Noto. Ma avete due punti deboli: in Germania la città rappresenta poco più di un puntino sulla carta geografica. Le guide turistiche tedesche, che non subiscono il fascino dei luoghi di Montalbano, dato che in Germania il serial è molto meno conosciuto, non vi indicano neppure. E molte di queste guide sono state stampate prima del riconoscimento Unesco del 2002. Secondo punto debole: dovete abbassare i prezzi dei B&B nella bassa stagione, da settembre a maggio. In Germania non si va in ferie in agosto, ma per due settimane in ottobre, due in dicembre, due settimane tra marzo e aprile e una settimana in maggio. Siamo pronti a portare i nostri turisti da voi, ma solo se abbassate i prezzi. E’ chiaro che le strutture ricettive di maggior pregio costeranno di più, ma occorre abbassare i prezzi nella bassa stagione. Il tempo di permanenza dei nostri turisti in Sicilia è di due settimane, siamo in grado di indirizzare un discreto flusso verso Scicli, ma occorre la collaborazione dei titolari delle strutture”.

Lunedì 18 settembre, alle 21, a palazzo Spadaro i titolari delle strutture ricettive, ristoratori e operatori del mondo dell’intrattenimento, saranno chiamati a un confronto con l’assessore Savà a palazzo Spadaro. Per valutare l’offerta del tour operator e iniziare un’opera di destagionalizzazione del turismo.

Giuseppe Sava’

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