Con la pubblicazione delle legge sull’indulto La casa circondariale registrerà un esodo del 50% della popolazione carceraria Torchi: “ E’ il momento di accelerare l’iter per realzizare il nuovo istituto di pena”

La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge sull’indulto avrà effetti anche nella popolazione carceriaria della casa circondariale di Modica.

Su 50 detenuti ben 25 potranno a giorni beneficiare del provvedimento e nei fatti si dimezza la capienza dell’istituto di pena consentendo la razionalizzazione degli spazi che possono diventare più compatabili con gli interventi di recupero in corso della Chiesa e dell’annesso chiostro.
Tale compatibilità, secondo il Sindaco Torchi, consentirà la permanezna della casa circondariale ed eliminerà il rischio di chiusura “ nell’ attesa che il nuovo governo vari il piano di edilizia penitenziaria inserendo la realizzazione del nuovo carcere di Modica tra le priorità, attesa la nuova destinazione dell’immobile che oggi ospita i reclusi.”
Il Sindaco ha inviato, a questo scopo, una nota all’amministrazione penitenziaria e al Ministro di Grazia e Giustizia, rivolta a sottolineare la necessità di autorizzare l’avvio della procedura di financing – project per il nuovo carcere e la sussitenza dell’attuale strutture nelle more.
“ La presenza del carcere a Modica – ha commentato ancora il Sindaco Torchi- non è solo un dato storico e statistico, ma è anche un elemento essenziale per rafforzare il quadro istituzionale del distretto giudiziario, accreditando il ruolo primario del Tribunale e dando completezza agli strumenti di amministrazione della giustizia che hanno tutti i requisiti per resistere ad ogni tentativo di ridimensionamento.
La richeista che formuliamo al governo nazionale è quella di accelerare l’iter per la realizzazione del nuovo istituto di pena, anche utilizzando strumenti finanziari innovativi quali il project-financing che consentirà la razionalizzazione delle risorse attesa la scelta dell’ente di mettere a disposizione gratuita dell’amministrazione penitenziaria l’area necessaria.
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