Il Polocommerciale diventa Consorzio Sarà attrezzato per vendere «in rete»

Il PoloCommerciale si compatta, diviene “Consorzio” e si trasforma in un grande centro commerciale. Avranno pensato al motto “l’unione fa la forza” i coordinatori del progetto “Consorzio PoloCommerciale” che è stato presentato, ieri pomeriggio, nella sede del comitato promotore, la Confesercenti, alla presenza, oltre che del presidente dell’organismo, Bartolo Mililli, anche del presidente del PoloCommerciale, Giorgio Moncada, del sindaco, Piero Torchi e del sottosegretario agli Affari Esteri, Peppe Drago.
Il progetto rientra nella misura 4.01 del Pit “Vie del Barocco” ed ha ricevuto, dopo aver primeggiato nella graduatoria, un finanziamento di centocinquantamila euro a cui ne vanno aggiunti altri centocinquantamila provenienti da una sorta di “autotassazione” delle 26 aziende firmatarie del progetto.
“Nasce il “Consorzio Polo Commerciale”. L’idea dì fondo – ha spiegato il presidente del PoloCommerciale, Giorgio Moncada – è quella di far divenire l’area del Polo Commerciale, allargata anche alla via Sacro Cuore ed alla via Risorgimento, un grande centro commerciale con iniziative, strutture ed interventi comuni ed unificati. Nell’area saranno realizzate delle strutture ludiche per i bambini, con animatrici e babysitter che intratterranno i più piccoli mentre i genitori faranno shopping. Ma anche un trenino elettrico per gli spostamenti da un parcheggio all’altro. Ci saranno anche “porte d’ingresso” all’area del Polo sia nella zona est che ovest, oltre a degli “info point”. Stiamo pensando anche ad un sito web ed alla nascita dell ‘e-commerce per la vendita in rete”. Ad incuriosire è anche la nascita di una “Radio Polo”, che anziché muoversi nell’etere si muoverà su Internet e farà sì che ogni negozio sia collegato in filodiffusione con gli altri “proprio come accade in un centro commerciale. Ci sarà – ha concluso Moncada – anche un impianto video comune per spot e promozione di iniziative”. “Ancora una volta – ha commentato il sindaco, Piero Torchi – Modica si distingue perché punta all’eccellenza. E’ da apprezzare l’idea di fortificare l’unione tra i commercianti di quest’area in forte espansione e che riceverà nuova linfa oltre che un nuovo look dall’attuazione del contratto di Quartiere e del progetto peri «boulevard»”.
“Quest’area farà un salto di qualità – ha invece detto il sottosegretario Drago – questo progetto che rientra nel Pit, assieme al contratto di quartiere, cambie-rà il volto di questa zona nata per autogerminazione come “dormitorio” e che adesso però vive di vita propria e si candida ad essere motore propulsore della città”. A margine, l’amarezza, palesata dal sindaco, Torchi, nell’apprendere che i commercianti del centro storico modicano non hanno presentato alcun progetto per accedere ai fondi del Pit. GIORGIO CARUSO

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa