«Troppe intercettazioni» Slitta il «processo privée»

Sono quattordicimila le intercettazioni telefoniche ed ambientali che riguardano l’operazione “Privèe” eseguita dalla polizia il nove aprile dello scorso anno con la quale è stato ipotizzato un giro a ‘luci rosse”. E il processo subisce un rallentamento. Il Consulente Tecnico d’Ufficio, Silvana Algieri, non ce l’ha fatta a concludere per depositare tutte le trascrizioni per cui ha chiesto ancora una proroga al Collegio Penale del Tribunale di Modica che ha deciso di accogliere tale istanza concedendo ancora un mese perché possa arrivare alle determinazioni. Nel procedimento alcuni degli indagati hanno deciso di praticare le strade del processo con i riti alternativi. Furono, complessivamente, quarantacinque le persone impelagate nell’operazione. Per tutte è stata ipotizzata l’associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione. La prossima udienza è stata fissata al sei marzo.(*sac*)

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