«Ragazzi su un cavalcavia della 194» E scatta l’allarme per il lanciò di sassi

Eccesso d’allarmismo? Sembra di sì al momento, ma le indagini dei carabinieri proseguono. Domenica pomeriggio sono giunte alcune segnalazioni alla Compagnia Carabinieri di Modica che parlavano di alcuni ragazzini “appostati” su un cavalcavia della strada statale 194, la “scorrimento veloce” Modica-Pozzallo. Le segnalazioni arrivavano da automobilisti che erano allarmati all’idea che i ragazzini avrebbero potuto emulare quanto accaduto più di una volta sulle autostrade italiane, vale a dire la possibilità che questi avrebbero potuto lanciare dei sassi o degli oggetti sulle auto in transito sulla «194». I militari dell’Arma si sono portati immediatamente sul posto ma, stando alle prime indagini, sembra non abbiano riscontrato nulla che potesse avvalorare le segnalazioni. Le indagini, come detto, continuano, anche per appurare se c’è fondamento di verità circa le segnalazioni o se si è trattato di un eccessivo allarmismo da parte degli automobilisti che hanno segnalato questo pericolo ai Carabinieri modìcani.
L’unica certezza, al momento, è che non ci sono delle denunce sul tavolo della Compagnia Carabinieri. L’episodio ha suscitato in città apprensione, anche se chiaramente sono in tanti quelli che parlano di paura infondata.
La presenza di giovani sui cavalcavia che “tagliano” la “scorrimento veloce” ha di sicuro allarmato ma non è un fatto insolito. Soprattutto nei cavalcavia in prossimità di zone assai abitate, quali ad esempio la zona nei pressi della chiesa di San Luca, i giovani che si ritrovano coi motorini e biciclette, sostano, magari, proprio sul cavalcavia.
Intanto gli inquirenti, temendo un pericoloso effetto di emulazione di quanto, purtroppo, accaduto alcuni anni fa lungo alcune autostrade, hanno intensificato i controlli a scopo preventivo. Tra l’altro, c’è da dire, che in corrispondenza di alcuni cavalcavia, sono posizionate delle telecamere che fanno parte del sistema di sorveglianza del territorio modicano. (*gioc*)

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