In questi giorni sono state notificate a migliaia di contribuenti accertamenti per infedele dichiarazione di immobili in merito al pagamento della Tari dal 2012 al 2017 a Modica. “Nell’analizzare i singoli accertamenti che riportano dati rilevati dal catasto – dice il sindaco, Ignazio Abbate – ci siamo resi conto che tante posizioni contengono incongruenze anche a causa di errori di attribuzione delle superfici da parte degli uffici del catasto. Oltre a questo abbiamo recepito le richieste di tanti cittadini e imprese che negli anni non sono stati informati dai loro consulenti tecnici e fiscali sulla obbligatorietà di dichiarare al Comune tutte le superfici utili dei propri fabbricati e che non avrebbero mai ricevuto nessun avviso da parte degli uffici comunali se non solo attraverso un accertamento che avrebbe comportato sanzioni,
interessi e parte principale pregressa degli ultimi 5 anni”. Alla luce di tutto ciò, la Giunta Comunale ha deliberato un provvedimento che va nella direzione di aiutare i contribuenti dando loro la possibilità di poter usufruire degli sgravi che dovevano essere richiesti ogni anno e di poter aderire alla maxi rateizzazione in 72 rate mensili senza interessi con rate calcolate secondo il reddito ISEE che possono variare dai 30 euro a 100 euro al mese. La richiesta di sgravio potrà avvenire attraverso presentazione al protocollo comunale di una domanda scritta contenente le motivazioni per poter richiedere gli sgravi e contestualmente aderire alla rateizzazione. “Abbiamo voluto, ancora una volta, dopo tutti gli appelli e le possibilità di poter regolarizzare la propria posizione debitoria, dare una nuova opportunità di collaborazione ai cittadini e alle imprese della nostra Città che attraverso questa nuova misura registreranno un notevole risparmio rispetto alle bollette ricevute negli ultimi giorni”.