Rivendicazioni docenti. Incontro a Palermo con le rappresentate sindacali Regionali e della Provincia di Ragusa

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Ieri si è svolto a Palermo, presso la sede della Direzione Generale dell’USR Sicilia, l’incontro in merito alle rivendicazioni dei docenti del territorio ragusano presentate all’assessore Marziano e ricalcanti la piattaforma rivendicativa delle Organizzazioni Sindacali siciliane stipulata lo scorso 1 agosto nella quale si richiedeva formale tavolo tecnico politico al MIUR del quale si facevano garanti il presidente della Regione Sicilia on. Rosario Crocetta e l’assessore Marziano.

L’assessore ha ribadito che la richiesta di incontro al Ministero, più volte inoltrata al ministro, non ha avuto nessuna risposta nel merito né alcuna considerazione, e poiché durante l’assemblea pubblica tenutasi il 28 agosto scorso a Ragusa sono state avanzate le medesime richieste, ha ritenuto opportuno incontrare il Direttore Altomonte per manifestare la situazione presente in tutto il territorio siciliano.
Il direttore Altomonte ha mostrato segnali di apertura al dialogo auspicando che tali iniziative, tra le varie componenti sociali e istituzionali, avvengano in tempi utili per la risoluzione di eventuali problematiche. Trovare in extremis soluzioni parziali potrebbe acuire la rabbia di chi rimarrebbe escluso. E’ inevitabile che le scelte prese a vantaggio di alcuni, inevitabilmente, danneggiano altri con un effetto domino.
Le OO.SS. hanno ribadito che le richieste da parte sindacale sono state fatte in tempi opportuni e su svariati punti che vanno oltre il contingente che purtroppo in Sicilia rappresentano problematiche di natura sociale, il ricorso ai rappresentanti istituzionali regionali è stato ritenuto necessario dato il fallimento delle trattative con l’amministrazione in seno alla normale dialettica contrattuale che non si è conclusa con la firma del contratto ed ha pregiudicato altre soluzioni.
Il direttore ha avanzato due richieste all’assessore Marziano relative alla necessità di realizzare per la regione Sicilia un servizio di scuola dell’infanzia generalizzato a doppio turno e per la scuola primaria creare le reali condizioni per poter sviluppare il tempo pieno. L’assessore Marziano ha elencato le recenti iniziative, che vanno proprio in questa direzione, intraprese con i relativi capitoli di spesa impegnati.
Come FLC, è stato detto, abbiamo evidenziato al direttore che la regione Sardegna ha inserito nel CIR l’art. 2 comma 1 lettera g del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie che pur riferendosi ad altri tipi di corsi ed alla sequenza operativa provinciale consentirà ai docenti sardi che stanno frequentando corsi TFA sul sostegno nei propri territori di ottenere l’utilizzazione in deroga proprio per poter concludere i suddetti corsi e conseguire il titolo. Per tale ragione abbiamo ribadito con forza la richiesta di deroga anche per i docenti siciliani che stanno frequentando i medesimi corsi visto l’enorme numero di posti di sostegno che rimarranno liberi ed assegnati a docenti non specializzati.
Abbiamo, inoltre, ribadito l’assoluta insufficienza degli organici ATA per la copertura del servizio nelle scuole. Come FLC abbiamo approfondito la questione con gli uffici e siamo determinati a produrre una richiesta al direttore per ulteriori posti in organico di fatto su segnalazione dei territori al fine di ottenere nuovi posti ATA. Avvieremo interlocuzioni con le altre Organizzazioni Sindacali per richiesta unitaria. Alla luce dell’incontro che si terrà tra le Organizzazioni Sindacalie il Miur, la Altomonte ha pertanto deciso di non procedere con nessuna deroga al CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni in attesa che giungano disposizioni dai vertici istituzionali.

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