Ieri sera una processione molto intima tra le campagne di Pozzo Cassero nel modicano per la festa del Sacro Cuore. Numerosi i fedeli che hanno partecipato al rito religioso

Processione 2017 l'uscita dalla chiesa

Una processione intima. Snodatasi tra i campi. Segnata da una partecipazione attenta. E’ quella tenutasi ieri sera per le strade principali di contrada Pozzo Cassero, nel Modicano, a conclusione della festa del Sacro Cuore di Gesù. A recare il Santissimo, sotto il baldacchino, il parroco, don Nino Aprile. Sottolineata la particolarità dell’adorazione nei confronti del Sacro Cuore di Gesù,

un’adorazione particolarmente intensa per i fedeli concretizzatasi, lungo il percorso della processione, con la deposizione del Santissimo su due altarini che altrettante famiglie della zona avevano predisposto accanto alle proprie abitazioni. Il corteo religioso, a cui ha presenziato anche il sindaco Ignazio Abbate, accompagnato dalla banda Belluardo-Risadelli Città di Modica, ha avuto modo di animare le strade di campagna e di ricordare che la festa ha avuto una connotazione particolare per il sostegno fornito agli ultimi e agli ammalati. “C’è molta sofferenza nel nostro mondo – ha detto il parroco – e ognuno di noi, quando può recare aiuto all’altro, soprattutto se il prossimo versa in cattive condizioni, deve cercare di farlo per garantirsi quella serenità d’animo che è essenziale per vivere la vita nella maniera migliore e come un vero e proprio percorso di fede”. Prima della processione, don Nino Aprile ha celebrato la santa messa, alla presenza di numerosi fedeli, nel corso della quale è stato spiegato il pieno senso religioso della festa del Sacro Cuore la cui adorazione viene coltivata in una piccola parrocchia di campagna sorta inizialmente come cappella della secentesca Villa Grimaldi situata lì accanto. Parrocchia che, a livello strutturale, nel primo decennio del secolo scorso è stata ampliata per permettere una migliore accoglienza dei fedeli. Dopo la conclusione dei riti religiosi, l’animazione con giochi e balli, oltre che con sketch di vario tipo, condotta da Dino Migliorisi il quale ha fatto trascorrere momenti lieti a tutti i presenti. In più, si è tenuta la premiazione dell’edizione 2017 di “Un grest da favola”. Il parroco, inoltre, ha voluto sottolineare l’importanza, proprio in occasione del gruppo estivo, della presenza degli animatori della parrocchia, di alcuni genitori e di tutti coloro che si sono voluti spendere per la piena riuscita di una kermesse che ha coinvolto circa settanta ragazzini. Messa in evidenza anche la collaborazione dell’As Move Dance.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa