Si è tenuta stamani presso il Palazzo del Governo una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica finalizzata all’esame della situazione provinciale in materia di sicurezza stradale in adesione alla Direttiva del Ministro dell’Interno del 21 luglio corrente e volta a garantire un’azione coordinata delle Forze di Polizia per la prevenzione e il contrasto ai comportamenti che sono le principali cause di incidenti stradali.
Alla riunione, oltre ai responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine e al Comandante della Sezione Polizia Stradale hanno partecipato i Sindaci dei Comuni della provincia con i Comandanti delle Polizie locali e della Polizia Provinciale nonché rappresentanti del Compartimento ANAS di Catania e della Direzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale.
Il Prefetto – dopo aver rilevato che i dati relativi ai sinistri in provincia non evidenziano un aumento rispetto al passato pur dovendosi registrare recenti drammatici eventi – in conformità agli indirizzi della suddetta Direttiva del Ministro dell’Interno, ha richiamato l’attenzione sulle principali cause di incidente, facendo particolare riferimento all’eccesso di velocità, alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, al mancato utilizzo del casco, delle cinture di sicurezza anche nei sedili posteriori e dei dispositivi di ritenuta per bambini, alla distrazione alla guida con particolare riguardo all’utilizzo dei telefoni cellulari.
Al riguardo il Prefetto ha disposto l’intensificazione dei servizi di vigilanza e delle azioni di contrasto dei fenomeni sopraindicati nonché l’avvio di coordinate campagne di controllo con servizi mirati, soprattutto nella fascia costiera e nelle altre località turistiche e nelle ore notturne, anche con l’ausilio generalizzato dei dispositivi tecnici che consentono il controllo della velocità, l’utilizzo delle cinture di sicurezza e l’illecito uso dei telefoni cellulari nonché facendo diffuso ricorso ai sistemi di rilevamento dello stato di ebbrezza e dello stato di alterazione psico-fisico da stupefacenti.
A tal fine e per consentire un’ottimale sinergia operativa tra le Forze di Polizia con il pieno coinvolgimento delle Polizie Locali, il Prefetto ha affidato alla Sezione Polizia Stradale di Ragusa il ruolo di capofila nella pianificazione concreta dei servizi di controllo, nella raccolta dei dati statistici e nella consulenza specialistica.