Comitato Articolo Uno Modica presenta interrogazione alla Camera dei Deputati sulla questione finanziaria del Comune di Modica

image

Il Comitato di Modica di Articolo 1 – MDP, ha tenuto una conferenza stampa, alla presenza del coordinatore provinciale, Gianni Battaglia, per comunicare l’avvenuto deposito, presso l’Ufficio Legislativo della Camera dei Deputati, dell’interrogazione parlamentare a firma degli onorevoli Zappulla, Capodicasa e Zoggia, indirizzata al Ministro dell’Interno e al Ministro di Giustizia, in materia di questione finanziaria del Comune di Modica.

Il Coordinatore cittadino, Antonio Ruta, ha spiegato che attraverso l’interrogazione parlamentare si intende avviare un percorso di controllo e di intervento istituzionale da parte degli organi di governo centrale, per scongiurare gli effetti negativi di alcune scelte di carattere finanziario operate dall’attuale amministrazione comunale. Ruta ha precisato che se l’amministrazione Buscema aveva lasciato una luce in fondo ad un tunnel, la gestione Abbate sembra avere sopito ogni speranza di effettiva risoluzione della crisi economica dell’ente.

Franco Di Martino, dirigente di Articolo 1 ed ex amministratore della città, ha ricordato i rilevi critici sollevati dalla Corte dei Conti alla gestione Abbate, ad esempio in riferimento all’anticipazione di liquidità ex D.L. 35/2012, utilizzata come anticipazione di cassa piuttosto che per l’eliminazione di tutti i debiti accertati al 31 dicembre 2012. Di Martino ha spiegato che il modus operandi dell’attuale amministrazione, peraltro oggetto di reiterate censure da parte della Corte dei Conti, costituisce un’ipoteca grave sul processo di risanamento finanziario dell’ente.

Il Sen. Gianni Battaglia ha sottolineato che il Comitato modicano di Articolo 1 rappresenta una grande novità nel panorama politico cittadino, affermando subito il suo ruolo di primo piano nel dibattito locale.

Adesso si attende la conclusione dell’iter parlamentare il cui esito sarà, appunto, il riscontro dei Ministeri compulsati.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa