L’incidente mortale sulla “Ragusana”. Tre vite spezzate in una strada diventata un cimitero

ambulanza di notte

Sono Simone Gulino, 27 anni, Giorgio Licitra, 34 anni, i due ragusani deceduti insieme a Mirko Mezzapesa, 43 anni, di Lentini, le tre vittime del gravissimo incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 4,30, sulla Ragusa-Catania, ovvero la “Ragusana”, nei pressi dello svincolo Val Savoia. Due le auto coinvolte, l’Alfa Gt sulla quale viaggiavano Gulino e Licitra, che viaggiavano in direzione Catania, e la BMW 320 condotta da Mezzapesa, dipendente di un’agenzia di assicurazioni, che dopo l’impatto violento è finita in una scarpata e si è incendiata. La Bmw ha fatto un volo di circa 4 metri, oltrepassando il guard rail e finendo sul terreno dove ha preso fuoco. Il conducente è stato sbalzato fuori ed è morto sul colpo. Anche per i due ragusani è stato fatale l’impatto.

Simone Gulino lavorava nel ristorante “I Quattro Venti”, gestito dalla sua famiglia. Licitra lavorava come corriere SDA. Sul posto sono intervenuti, per i rilievi, i carabinieri di Augusta, e tre squadre di vigili del fuoco hanno lavorato alacremente fino alle 7 per liberare i corpi dal groviglio di lamiere e per riportare sulla strada l’Alfa. I tre corpi sono stati trasferiti presso l’obitorio dell’ospedale di Lentini e i veicoli, come da prassi, sequestrati. I carabinieri stanno lavorando per ricostruire la dinamina e per stabilire le responsabilità. Pare che una delle due autovetture avrebbe invaso l’altra corsia. Probabilmente a causa dell’alta velocità.

foto La Sicilia

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