Prima riunione della sezione “Extra” di Federalberghi a Ragusa

Riunione sezione Extra

All’interno di Federalberghi Ragusa è nata una sezione denominata “Extra” che raggruppa le attività ricettive extra alberghiere che si riconoscono nel codice etico della federazione e che si impegnano a mantenere un comportamento rispettoso delle leggi e dei contratti. E proprio ieri mattina, nella sede Confcommercio di via Roma, si è avuto il battesimo del fuoco,

a livello provinciale, di questa nuova specializzazione sindacale. Alla presenza del presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Enzo Buscemi, con il presidente provinciale Federalberghi Ragusa, Rosario Dibennardo, a fare gli onori di casa (c’era anche il presidente dell’Ascom di Pozzallo, componente della Giunta provinciale di Confcommercio, Gianluca Manenti, oltre al direttore provinciale Emanuele Brugaletta), sono stati numerosi (oltre una quarantina) i partecipanti. “La riunione – sottolinea Dibennardo – è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Anche alla luce delle sollecitazioni che più volte abbiamo rivolto ai titolari di questa tipologia di imprese, affinché potessero condividere assieme alla nostra associazione tutti i percorsi che è necessario predisporre per potere operare in piena legalità, a tutela delle esigenze degli operatori del settore e senza alcun tipo di concorrenza sleale, ritengo che questa risposta, in termini di partecipazione, sia molto entusiasmante e la stessa ci impegnerà a fare del nostro meglio per fornire le dovute indicazioni a tutti coloro che decideranno di aderire a questa sezione”. Un’attenzione particolare, naturalmente, è rivolta ai titolari di strutture extra alberghiere. “Come Confcommercio a livello provinciale – dice il presidente Buscemi – stiamo sperimentando, sempre più, nuovi sistemi che favoriscano l’omologazione di tutti i settori a seguire le regole esistenti. Più saremo quelli che opereremo nella legalità, meno pesante sarà rispondere a determinate esigenze del mercato o venire incontro alle legittime esigenze di un Fisco giusto e in grado di assecondare le necessità degli operatori economici. Siamo molto soddisfatti, è vero, della risposta avuta in termini di partecipanti”.

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