Positivo il bilancio dell’Earth Day 2017 a Modica

earth day

Sole, bellezza, natura, storia, ecologia, ma anche amore, sorrisi, voglia di imparare. Questi gli ingredienti del programma Earth Day 2017 che l’ecosezione Cava Ispica del Movimento Azzurro ha organizzato a Modica sabato scorso. Perfetta la giornata degli alunni della prima media dell’istituto Carlo Amore ospitati a Baravitalla. La mattinata è trascorsa fin troppo velocemente per i ragazzi che dopo aver ascoltato la

spiegazione del significato della celebrazione della Giornata della Terra, hanno avuto il piacere di visitare la tomba del Principe, apprendendo che circa 3200 anni fa una persistente siccità portò le civiltà dell’epoca a guerre civili e migrazioni molto simili a quelle cui stiamo assistendo noi. Dopo la colazione fatta solo con prodotti genuini, il momento più importante della giornata: la piantumazione di un albero, per imparare che la nostra sopravvivenza è legata agli alberi e al rispetto degli ecosistemi che ci circondano. E poi i laboratori didattici: dal laboratorio delle idee a quello del riciclo, dal puzzle archeologico alla Green Street Art e per finire una divertente caccia al tesoro, dove il tesoro era ovviamente Madre Natura. Prima di salutarci un dono per ogni ragazzo: una neonata piantina di carrubo da curare ed accudire, da amare e dalla quale farsi coccolare per tutta la vita.
Ancora bellezza, cultura, arte e amore sono stati i componenti della parte serale del programma Earth Day 2017. Dalle 18:00 infatti un altro fitto programma aperto dai dolcissimi bambini della scuola Pesciolino Rosso che hanno emozionato con il loro appello a non inquinare. Subito dopo “Come il Titanic?” lo spettacolo di Guido Bissanti nel quale si è parlato di “Diversità”, “Prossimità”, “Sobrietà”. Uno spettacolo che ha voluto proporre in modo totalmente nuovo i temi trattati, proposti al pubblico tramite cortometraggi, video, musiche e testi a unire i quali c’era l’esibizione del soprano Miriam Bissanti che ha cantato in modo superlativo molte arie, accompagnata al piano dall’altrettanto bravo ed emozionante maestro Salvatore Galante.
In finale di serata la premiazione dei partecipanti del Concorso fotografico “La Terra che Vorrei” che ha visto vincere il premio della Giuria Tecnica Alessandro Spitale con la sua foto sulla preziosità dell’Acqua e Maria Cicero vincere il premio della Giuria Popolare con la foto in cui si auspicava che tutti noi si diventi Custodi di Bellezza.
“Siamo molto soddisfatti della riuscita della giornata- dice la pres. Daniela Boscarino- il nostro intento era quello di parlare di cambiamenti climatici, problematiche ambientali, di quanto di sbagliato ci sia nell’attuale modo di gestire il rapporto uomo-pianeta, rivolgendoci sia ai ragazzini come agli adulti. Credo che abbiamo centrato l’obiettivo. Non possiamo far altro che rinnovare l’invito a tutti di far sì che ogni giorno sia la Giornata della Terra”.

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