Modica. Entrano nel vivo domani gli appuntamenti della Pasqua, l’Ascom rilancia il progetto di valorizzazione del centro storico

Il rito della deposizione del Cristo Morto a Modica

Nei giorni scorsi, il presidente dell’Ascom di Modica, Giorgio Modica, soffermandosi sul rispetto delle tradizioni, sulla crescita del territorio e sulla valorizzazione del centro storico, in coincidenza con l’avvio delle tradizioni della Pasqua modicana, ha lanciato una proposta per la rivitalizzazione del centro storico cittadino.

In particolare, Moncada aveva sottolineato, esplicitando le richieste dell’intero direttivo, alcuni aspetti: “Chiediamo a gran voce politiche di ripopolamento che, partendo dall’amministrazione locale, coinvolgano tutte le istituzioni. La vitalità del centro, in attesa che ciò si concretizzi, viene mantenuta, da Modica Alta sino a Modica Bassa, anche grazie ai numerosi imprenditori del settore commercio. Prima che sia troppo tardi, è opportuno, però, nel medio e lungo periodo, progettare un’idea per pianificare degli investimenti. Sin da subito chiediamo di sostenere le attività commerciali facendo trovare pronta la città per l’attivazione di un progetto complessivo di accoglienza nei confronti di turisti e visitatori. L’intento è includente e proponiamo all’amministrazione comunale e a tutte le forze attive della città (Consorzio Turistico, Consorzio del Cioccolato, alle numerose associazione culturali e a chi ha voglia di scommettersi senza personalismi e per il bene collettivo) un’attività a trecentosessanta gradi che fortifichi, sviluppi e trasformi energie singole in energia collettiva. E per questo motivo abbiamo già tenuto un primo incontro interlocutorio con l’assessore ai Centri storici, Giorgio Belluardo, con cui si siamo confrontati su questa come su altre idee similari. E contiamo, prima della Pasqua, di fissare altri elementi che possano sostenere il percorso in questione”. Fin qui, dunque, la presa di posizione dell’Ascom che, tra l’altro, sta seguendo con attenzione i riti della Pasqua modicana che, domenica 16, culmineranno con le manifestazioni religiose della Madonna “Vasa Vasa”. Intanto, domani, domenica delle Palme e della Passione del Signore, alle 10,30, nella chiesa di Santa Margherita, è in programma la benedizione delle palme a cui seguirà il corteo verso la chiesa di Santa Maria di Betlem. Alle 11 la solenne celebrazione eucaristica. Nel pomeriggio, alle 19, ci sarà la celebrazione eucaristica e, a seguire, il suggestivo “Rito della deposizione del Cristo della Croce” guidato dal predicatore, il sacerdote dott. Carmelo Asero, vicario giudiziale del Tribunale ecclesiastico e rettore del santuario diocesano di Sant’Agata al carcere in Catania. “E’ un altro dei momenti distinti – ha sempre spiegato il presidente Moncada – di questo percorso che tiene in considerazione da un lato il rispetto della tradizione e dall’altro la creazione del progetto di cui stiamo parlando, ancora in fase embrionale, destinato a coinvolgere tutte le forze sane e vive della nostra città”.

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