Agevolazioni per industrie in Comuni di crisi industriale non complessa. C’è anche Scicli

Giorgio Vindigni

C’è anche Scicli nell’elenco dei comuni italiani la cui industrie possono ricevere agevolazioni. Con decreto del direttore generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese e del direttore generale per gli incentivi alle imprese in epigrafe, sono stati definiti modalità e termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni

riguardanti programmi di investimento delle imprese nelle aree di crisi industriale non complessa, il cui elenco è pubblicato in allegato al decreto direttoriale 19 dicembre scorso. Il decreto fissa i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni a partire dalle ore 12,00 del 4 aprile prossimo. Il testo integrale del decreto è consultabile nel sito del Ministero dello sviluppo economico www.mise.gov.it.
Le domande saranno valutate con procedura a sportello.
La dotazione finanziaria prevista è di 124 milioni di euro a valere sulle risorse del fondo per la crescita sostenibile. Di questi, 44 milioni di euro sono accantonati a favore degli accordi di programma. L’investimento minimo è di 1,5 milioni di euro.
Il Decreto finanzia il programma di investimento produttivo o di tutela ambientale, completati eventualmente da progetti per innovare l’organizzazione. “Possono accedere alle agevolazioni – ha spiegato l’assessore Giorgio Vindigni – le imprese di qualunque dimensione costituite sotto forma di società di capitale. Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente on line sulla piattaforma Invitalia”.
Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell’investimento ammissibile con contributo a fondo perduto in conto impianti, alla spesa e finanziamento agevolato.

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