I 90 anni della Provincia. Cartabellotta: “Ragusa battistrada per riforma legge e ruolo nello sviluppo socio-economico siciliano

I 90 anni della Provincia

“Non è stata solo una festa e neanche una celebrazione retorica per i 90 anni della Provincia di Ragusa, ma una svolta nel dibattito politico-parlamentare in corso in Sicilia per il riordino dei Liberi Consorzi Comunali dopo l’esito referendario e per declinare al meglio le prospettive socio-economiche di un territorio, come quello ibleo, che ha notevoli punti di forza come un’agricoltura di qualità ma che ha una forte attrazione turistica per la bellezza dei suoi luoghi grazie all’effetto Montalbano e al barocco ma che può contare su un’infrastruttura strategica come l’aeroporto di Comiso”.

Così il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Dario Cartabellotta, il giorno dopo la celebrazione dei 90 anni dell’istituzione della Provincia di Ragusa.
La celebrazione dei 90 anni della Provincia iblea è stata utile per far partire da Ragusa un segnale forte di dibattito con la proposta del presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone di fare una legge-voto per chiedere la modifica della legge Delrio. Una proposta che impegna il Parlamento siciliano a discutere una proposta di riordino delle funzioni del Libero Consorzio Comunale non trascurando il confronto col Governo centrale. E qui Ardizzone è stato chiaro: “possiamo decidere anche per l’elezione diretta del presidente ma se non cambiamo la Delrio lo scontro col Governo centrale è nei fatti. Risolve il problema a monte allora e l’esito referendario ci viene in aiuto: cambiamo la Delrio”. Da qui si riparte e in questo processo di rivisitazione delle funzioni e competenze delle ex Province, Ragusa ha innescato il dibattito che appare improcrastinabile per il futuro degli enti intermedi.
La giornata del 90° anniversario dell’istituzione della Provincia di Ragusa ha consentito anche di sottolineare il ruolo strategico del territorio ibleo nella crescita economica della Sicilia.
“Un territorio – ha affermato Dario Cartabellotta – che ha i colori del progresso e dell’innovazione. Non a caso ho pensato di intitolare due premi alla memoria di Salvatore Gurrieri e Franco Ruta, pionieri il primo nella coltivazione del crisantemo sottoserra e il secondo nella promozione del cioccolato di Modica, da assegnare agli studenti più meritevoli della provincia per ricordare due imprenditori che dal basso hanno pensato in grande per conquistare i mercati dell’Europa”.

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