Modica. “Natale nel Borgo Antico” -2016, profumi, luoghi, incontri e suggestioni poetiche ne Le Case degli Avi

locandina-profumo

Nell’ambito delle iniziative previste nel programma “Natale nel Borgo Antico”, mirato alla scoperta e alla valorizzazione della parte più alta e anche più antica di Modica ,presso Le Case degli Avi martedì alle 18.00 si terrà una serata nel segno della Cultura, a cura di IngegniCultura, con “Profumi di una volta, Luoghi, Incontri e Suggestioni- poetiche, teatrali e musicali”. Saranno della serata Giada Ragusa, Giovanni Favaccio, Peppe Casa , Enzo Alfano.

Le tradizioni connesse alla celebrazione del Natale, negli Iblei, si sono mantenute particolarmente vitali. Ogni anno si torna a celebrare la Natività: dal 29 novembre, quando inizia la novena della Immacolata, al 6 gennaio, ricorrenza dell’Epifania con canti, musiche strumentali e azioni drammatiche
Tema della serata, presso le medievali Case degli Avi, saranno le suggestioni letterarie legate al Santo Natale , un recupero della memoria e una riscoperta di noi stessi.
Le tradizioni del nostro popolo, unite alla storia locale, sono riappropriazione di un patrimonio unico e collettivo, indispensabile alla identificazione culturale di sé e della gente a cui si appartiene. Non c’ è festa che si rispetti che non abbia un tangibile e perché no succulento riscontro anche nei profumi e nei sapori della buona cucina. Gusti semplici, quelli  della tradizione  natalizia iblea che sanno di ricordi, di sorrisi e di intensi odori di campagna. L’arte della cucina contadina riconduce agli antichi sapori in cui le materie prime , spesso le più povere, venivano lavorate per rispettarne ed esaltarne la genuinità. Nelle case, davanti agli altari o ai presepi, nelle strade, presso edicole votive riccamente addobbate, e nelle chiese di molti quartieri ancora si ripetono gli antichi canti, eseguiti dietro compenso da suonatori specializzati o in coro dai fedeli. E’ inoltre ancora possibile osservare certe rappresentazioni drammatico-musicali della Natività, talvolta pienamente inserite nei medesimi circuiti di scambio (prestazione/offerta) che caratterizzano l’esecuzione “professionale” delle novene. Tratto connotativo di queste forme espressive è il doppio registro stilistico determinato dal mescolarsi di apporti folklorici con ascendenze culte, dovute soprattutto a interventi operati dalla Chiesa.
Un Natale coinvolgente e particolare è quello che si sta svolgendo, nella parte più antica della città, da troppo tempo dormiente e lontana da iniziative riguardanti quella che è la festa più bella dell’anno. Tante le iniziative nel Borgo antico che vedono coinvolti enti di formazione ed istituzioni presenti nel quartiere , accomunati tutti dallo stesso interesse per la propria città, dall’amore per le proprie radici, dalla passione per la riscoperta delle proprie tradizioni.
Sempre giorno 20 dicembre nel primo pomeriggio si terrà presso l’Oratorio Salesiano il mercatino di solidarietà di Natale “Babbo Natale va in missione”, mentre mercoledì 21 dicembre tutti i bambini della scuola dell’infanzia dei tre plessi (De Amicis, Piano Gesù e Via Loreto) insieme agli alunni di quarta della primaria, si esibiranno nella Chiesa di San Giovanni Evangelista con la serata-evento“I bambini del Borgo Antico, in coro”
Il 20 dicembre ne Le Case degli Avi, a conclusione della serata, negli ambienti del museo diffuso “Mùrika, racconti di pietra” sarà inaugurata la mostra “Armonie del passato” 3^ edizione con esposizione di oggetti della tradizione popolare.
La mostra, curata in collaborazione con  Giovanni Paolino, collezionista di oggetti della tradizione locale, sarà visitabile durante il periodo natalizio.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa