Proclamato stato di agitazione del personale della Servizi per Modica

soldi

I ritardi nel pagamento delle spettanze alle maestranze della Servizi per Modica, che devono percepire il salario di Luglio, Agosto e Settembre, la sostanziale impossibilità da parte del Socio Unico(il Comune di Modica) di trasferire risorse alla società partecipata per poter liquidare ai lavoratori

almeno due mensilità come da impegno assunto dall’Amministrazione comunale, la convinzione che da qui a qualche giorno il Comune non potrà onorare gli impegni assunti, hanno indotto la Camera del Lavoro e Cub Trasporti a proclamare, con decorrenza immediata, lo stato di agitazione del personale, con l’avvertenza che nei prossimi giorni, se non verranno pagate i due salari concordati, saranno attivate le procedure per il blocco dei servizi, anche a singhiozzo.
“Non è più sostenibile – dicono i segretari Salvatore Terranova e Giuseppe Gurrieri – che i dipendenti della Società debbano garantire quotidianamente i servizi, senza avere certezza su quando riceveranno i salari. Nei giorni scorsi, dopo alcune interlocuzioni, l’Amministrazione Comunale ha garantito che lo scorso 19 ottobre avrebbe emesso un mandato di entità sufficiente per ristorare i lavoratori con due mensilità. E’ del tutto pleonastico che nulla dal Comune è stato predisposto per rispettare quanto detto e promesso.
Pur capendo le serie difficoltà di cassa del Comune, ci sembra un buon ufficio da parte del Sindaco di non assumere impegni se poi non è nelle condizioni di liquidità per darvi seguito”.
I due sindacalisti chiedono, oltremodo al Prefetto di Ragusa di convocare, in tempi brevissimi, le parti per individuare in un contesto istituzionale le risposte cui hanno diritto i diretti interessati.

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