Cani per l’assistenza ai disabili: dalla dipendenza alla indipendenza. l’iniziativa del Lions Club di Scicli

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Ieri  presso il centro diurno per minori in difficoltà del Convento del Rosario di Scicli, organizzato dal Lions Club Scicli Plaga Iblea  si è svolto un evento di interesse sociale di grande rilevanza: la presentazione e la dimostrazione dei cani da supporto e assistenza disabili. L’incontro è stato organizzato insieme con  l’Associazione “Nessuno Escluso” ed al Centro Studi del Cane Italia ASD, Scuola di formazione riconosciuta ufficialmente  dall’Ente Nazionale Cinofilia Italiana  e Associazione Cinofila Sportiva   affiliat UISP Settore Cinofilia e Riconosciuta dal CONI.

Presenti numerosi soci del Lions Club Scicli oltre a cittadini interessati alla problematica. La serata è stata introdotta da Stefania Carpino, componente del comitato distrettuale Lions “Campo Trinacria disabili”. La presentazione è stata tenuta da Luca Rossi, fondatore e Direttore Tecnico del Centro Studi del Cane Italia ASD di Parma.

Sono stati proiettati alcuni filmati sulle esperienze reali di vita quotidiana circa l’utilizzo dei cani di assistenza ai disabili, ed infine c’è stata una dimostrazione pratica dal vivo con un bellissimo pastore belga addestrato all’assistenza ai disabili.

Un cane da assistenza può intervenire a migliorare la qualità della vita di persone costrette a vivere un disagio fisico. Adeguatamente preparato, attraverso un lavoro svolto da istruttori cinofili qualificati, il cane riesce ad eseguire tutte quelle azioni che spesso per un disabile sono difficili o addirittura impossibili: ad esempio aprire e chiudere porte, cassetti, recuperare oggetti di qualsiasi natura su specifica richiesta, richiedere aiuto in caso di difficoltà del soggetto, consegnare il telefono o qualsiasi strumento salvavita, svolgere operazioni di routine come fare bancomat che può sembrare un operazione banale ed invece molto spesso per un disabile è necessario l’aiuto di un’altra persona che riesca a raggiungere lo sportello, non permettendogli quindi di essere autosufficiente. I cani da assistenza sono utili ai soggetti portatori di handicap fisici di vario tipo in particolare: paraplegici, vittime di incidenti, soggetti con problematiche a carico degli arti inferiori e superiori, persone su sedia a rotelle, patologie e malformazioni congenite, malattie neurologiche: sclerosi multipla, parkinson etc., e più in generale persone costrette a vivere disagi psicofisici di vara natura. L’aiuto del cane fa la differenza tra la dipendenza e l’indipendenza.

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