Modica, vertenza “Puccia”. Il Comune pronto al pagamento diretto

img_5481

“Ci dispiace molto per la situazione dei dipendenti della Ditta Puccia che si trascinano da troppo tempo le sofferenze per i mancati pagamenti”. Si esprime in questi termini il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che da Roma, dove si trova per motivi istituzionali, ha avuto diversi contatti telefonici con i manifestati che hanno occupato l’aula consiliare di Palazzo San Domenico da martedì sera.

“In questo periodo di transizione, di passaggio da una Ditta ad un’altra – spiega il primo cittadino – la nostra priorità è fare in modo che gli stipendi vengano pagati. E’ impensabile che la Ditta Puccia non paghi gli stipendi per quattro mesi, a prescindere da ogni controversia tra la stessa e il Comune. Le vertenze non devono in nessun modo inficiare il regolare pagamento delle spettanze. Alla luce del pagamento effettuato 15 giorni fa di 400 mila euro, soldi usati per pagare solo un acconto della quattordicesima, nei prossimi giorni sarà versata un’ ulteriore tranche alla Ditta. Però questa volta chiederò al Prefetto che la Ditta s’impegni formalmente al versamento di almeno due mensilità. In mancanza di solide garanzie, chiederò che il Comune possa provvedere direttamente al saldo nei confronti dei lavoraatori, bypassando in questo modo la Ditta. Non vogliamo più rischiare di pagare la “Puccia” senza che i soldi arrivino ai dipendenti, per questo preferiamo versarli noi direttamente”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa