A Marsala la 5^ edizione del Blue Sea Land. Presente, tra gli altri, il Distretto Produttivo Avicolo di Modica

tavola-rotonda-sui-distretti-agroalimentari-expo-blue-sea-land-2016-ne

In questi giorni si sta svolgendo a Mazara del Vallo la 5^ edizione del Blue Sea Land, l’Expo Internazionale dei Distretti Agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente promosso dal Distretto della Pesca e Crescita Blu in collaborazione con la Regione Siciliana, col patrocinio di Ministero degli Esteri, Ministero delle Politiche Agro-alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico.

Nell’ambito della Manifestazione è stata organizzata una tavola rotonda sul ruolo dei Distretti e sul loro futuro. Hanno preso parte, oltre ai Presidenti dei Distretti Agroalimentari della Sicilia, fra questi, il Distretto Produttivo Avicolo di Modica, rappresentato da Francesco Savarino, alcuni colleghi rappresentanti di Distretti di altre Regioni d’Italia. Erano presenti, inoltre, al tavolo alcuni rappresentanti del Parlamento Nazionale, i Deputati onorevoli Guglielmo Vaccaro, Raffaello Vignali e Francesco Ribaudo e l’Assessore Regionale all’Agricoltura on. Antonello Cracolici. Nel corso dell’incontro, sono state messe a confronto le varie realtà Distrettuali, quelli del Nord, del Centro e del Sud Italia. Molte analogie sono state riscontrate nel ruolo fondamentale dei Distretti, ovunque, rivolto prioritariamente ad aggregare piccole e medie imprese che nella sostanza svolgono attività produttive omogenee ma che necessitano di avviare rapporti economici e commerciali con altre attività imprenditoriali anche di diversi settori produttivi e dei servizi che risultano vitali per il completamento delle filiere agroalimentari. Il confronto, tra i rappresentati dei Distretti ed i rappresentanti della Politica Nazionale e Regionale, è stato abbastanza proficuo. L’intervento del rappresentante del Distretto Produttivo Avicolo, Francesco Savarino, ha posto la questione sulla recente normativa riguardante i Distretti in Sicilia, che oltre a dichiararli tutti scaduti, ha stabilito le condizioni utili per riproporsi e per essere nuovamente riconosciuti dall’Assessorato Regionale delle Attività Produttive. Questo provvedimento, se da un lato viene considerato necessario per fare una auspicata selezione dei Distretti più rappresentativi, comporta però una serie di problemi legati alla difficoltà di reclutamento delle Imprese, oramai fortemente sfiduciate dalla mancanza di attenzione da parte della Politica Regionale che, nonostante l’impegno, precedentemente sottoscritto dalle Imprese, a creare un sistema integrato di filiera, non ha saputo mettere a disposizione tutte quelle risorse economiche e finanziarie necessarie per attuare quanto era stato programmato originariamente con i Patti Distrettuali. La conclusione dell’incontro è toccata all’Assessore Regionale all’Agricoltura On. Antonello Cracolici che ha preso l’impegno di creare un tavolo tecnico regionale permanente con l’Assessorato Agricoltura e l’Assessorato Attività Produttive e i Presidenti dei Distretti siciliani per affrontare le problematiche del settore e per sviluppare ancor più l’attività dei Distretti.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa