L’Assessorato regionale Territorio ed Ambiente ha dato l’autorizzazione ad avviare i lavori per il ripascimento morbido da realizzare nel tratto fra viale Kennedy e Ucca Marina per contrastare la forte erosione marina che in pochi anni ha distrutto l’intero arenile.
Considerato che ormai siamo in periodo estivo e la legge nazionale vieta che vengano fatti interventi sull’arenile nel periodo della balneazione da giugno a settembre, i lavori, al momento, interesseranno soltanto il ripristino e la messa in sicurezza della strada litoranea che presenta, in ben tre punti, crolli di grossa entità e di estremo pericolo per l’incolumità della viabilità. Questo consentirà intanto la messa in sicurezza di un tratto di strada ad intenso traffico in modo da ripristinare la circolazione viaria ed eliminare il pericolo.
Per l’intervento di ripascimento vero e proprio, con l’apporto di sabbie reperite a Donnalucata e Santa Croce Camerina (come proposto dalla ditta aggiudicataria Pacos di Naro) e la sistemazione dei pennelli in mare, occorrerà invece attendere la fine dell’estate.
La notizia ci è stata fornita dal presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Quarrella, che, prima della scadenza del proprio mandato, ha effettuato una missione a Palermo presso l’Assessorato Regionale, insieme al Capo Settore Urbanistica, arch. Salvatore Guarnieri nonché Rup del progetto, per sollecitare e assicurarsi l’avvio dei lavori.
“Il Comitato ‘Santa Maria del Focallo – Marina Marza’, – dichiara il presidente Tiziana Scuto – nel prendere atto che ‘nulla osta’ all’avvio dei lavori di ripascimento, continuerà la propria azione di stimolo, controllo e vigilanza dei vari passaggi burocratici e dell’evoluzione dei lavori per assicurare la velocità nella realizzazione dei lavori stessi al fine di riavere, per il prossimo anno, la spiaggia scomparsa a causa dell’erosione”.
Il Comitato, inoltre, intende chiedere al sindaco Muraglie un incontro di approfondimento sulla problematica dell’erosione con la presenza del Rup Guarnieri.